FIORI DI PENSIERO: poesie, racconti, riflessioni... Fiori di Pensiero è nato per permettere agli autori dilettanti di pubblicare le loro emozioni principalmente con la parola scritta, ma anche con immagini e suoni, usando il supporto più moderna che esista: Internet. La poesia è la principale rubrica del forum, ma trovano posto adeguato anche racconti, pensieri, riflessioni, dediche, lettere e tutto ciò che il cuore può dettare ed il pensiero esprimere.

STASERA MI RISPONDERAI, DIO?

  • Messaggi
  • fiordineve
    00 21/02/2007 16:47
    Vorrei avere da Te una risposta, Dio.

    Non ho avuto un padre "vero", solo uno spermatozoo che ha inseminato un ovulo: ecco chi era mio padre, che parolone inadatto per colui che mi ha solo dato il suo cognome maledetto che ho disprezzato da sempre.
    Sono cresciuta coi nonni, gli zii, la mia mamma e i miei cugini e qui Ti tocca darmi una risposta, se hai tempo.
    Cresciuta con loro, tranne che loro avevano genitori e una famiglia che hanno diviso con me; cresciuta con loro, stessa educazione, medesimi comportamenti etici, uguale i valori inculcati.
    Ora mi chiedo: perchè solo io devo continuare a combattere?

    Sai, non ne ho più la forza, non m'importerebbe nulla se dovessi morire ora, qui, adesso.

    Ho scavato fino a toccare il fondo e non è vero che poi si risale, nooooooo, troppo facile sarebbe, io continuo a scavare, a triturare terra, a divenire minatore di abissali profondità e non trovo mai la fine.
    Loro hanno avuto tutto dalla vita: un matrimonio riuscito, figli che lavorano e vivono accanto a loro, benessere economico, anzi più che benessere, sono ricchi sfondati, salute, aggiungi Tu il resto.

    Mi spiace, ma faccio i conti a Te, stasera, che mi ha offerto la vita?
    Su un piatto d'oro e diamanti amore donato allo spasimo e rifiutato come se fosse m***a, umiliazioni, tribolazioni, offese, pochi soldi, la non salute, le mie ragazze che vivono lontane da me.
    Che bella la vita, davvero da volerne vivere un'altra! [SM=x142818]

    Secondo Te, io sono di seconda scelta, di serie B, o, come mi consolano i miei sacerdoti, Tu sei più vicino a me perchè soffro? Ti dico, fatti un giretto, guarda se qualcun altro può sopportare le croci che ora pesano sulla mia esistenza, donale un poco a loro.
    Sono sempre stata "quella buona, quella che si accontenta, quella che compie le scelte giuste", a che pro?
    Ricompensa è l'essermi ammalata cronicamente, dolorante fino all'inverosimile, malattie su malattie, attorno a me mia madre che prega e piange ed io che sorrido e non mi lamento, mentre vorrei urlare


    BASTA!!!!


    non si può infierire in cotesto modo su chi Ti ama e Ti ha seguito da sempre; mi butterei nel fuoco per Te, ma Tu sei indifferente alle mie urla.

    Ora spiegami cos'hanno combinato di diverso i miei cugini che io non abbia fatto, nemmeno un fratello o una sorella per alleviare il peso ai miei che stanno invecchiando e avrebbero bisogno di me.
    Invece, la mamma, quante volte mi porta il pranzo pronto per timore che mi ammali di più! E il mio orgoglio, e il dovere di figlia?
    Persino quel mio lavoro che ho inseguito da sempre ho lasciato; ho bruciato ogni cosa che me lo faccia ricordare, non ho più contatti con nessuno di quel mondo in cui vivevo ed ero autosufficiente, ora dipendo dalla carità delle mie figlie e dei miei genitori e il futuro mi appare buio, tanto non lo vede chiaro nessuno degli specialisti che consulto e a cui non credo più.


    Però ti amo lo stesso, Signore. [SM=x142861]




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    ELIPIOVEX
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    00 21/02/2007 22:17
    Lo vedi che sei tra i preferiti?
    Lo so è una fregatura in questo caso. Ma lui ti è vicino più di quanto credi. Se chiudi gli occhi senti pure la sua presenza accanto a te, che ti tiene la mano, che ti accompagna ogni giorno. Lo sa che soffri, che stai combattendo e ti capisce.
    Perché anche lui ha sofferto un giorno e sulla croce si è sentito abbandonato da tutti, perfino da Dio suo padre.

    (Oggi sono filosofica, ma un po' è colpa tua fiore... [SM=x142841] )
    In alto i cuori come dice sempre un signore del mio paese [SM=x142861]
  • krishnamurti2
    00 21/02/2007 23:33
    Questa tua testimonianza mi ha colpito parecchio, perchè
    tocca un argomento su cui rifletto in continuazione:
    la casualità della vita.

    Io sono estramente cinico e questo si è capito da alcune mie discussioni.
    Non credo che ogni cosa accade per un motivo.

    E' tutto un f****** caso.

    E' questione di volontà, qualcuno direbbe,
    ma se il caso ci si mette non ce n'è per nessuno.

    E ognuno ha la sua croce, qualcun'altro direbbe,
    ma certe croci sono enormi, come diceva una canzone.

    Cara Maria Antonietta affidati
    all'amore delle persone che ti circondano.

    Spero che davvero questo non ti manchi

    E all'amore di Dio

    "Però ti amo lo stesso, Signore."

    Mi ha sinceramente commosso questa frase

    E' proprio vero,
    alcune persone meriterebbero di più da questa vita

    Modificato da Geneshys 22/02/2007 0.33
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    Geneshys
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    00 22/02/2007 01:04
    In quel: Però ti amo lo stesso, Signore sta il mistero della fede, l'andare comunque oltre a se stessi e alle proprie sofferenze, senza rimanere silenti di fronte al Padre...

    Tu che conosci molto bene la vita di Gesù non ti sarà certo sfuggita la Sua esperienza lotta contro se stesso nel Getsemani.
    In quel momento Cristo lotta con la sua sofferenza"Padre, se vuoi, allontana da me questo calice!" ma Lui "In preda all'angoscia, pregava più intensamente, e il suo sudore diventò come gocce di sangue che cadevano a terra."

    Allora Mamy ti chiedo di pregare come pregò il Tuo maestro nel deserto, nel monte degli Ulivi, e in alto alla Croce quando seppur abbandonato disse: "Padre, nelle tue mani rimetto il mio spirito"...

    Un abbraccio

    [SM=x142868]

    Gae

    [Modificato da Geneshys 22/02/2007 1.16]

  • Maggiofrancese
    00 22/02/2007 02:10
    Cara fiordineve [SM=x142887] ,
    non conosco la tua storia,ma ho capito che stai attraversando un periodo difficile.
    Per quanto poco possa servire....
    .........ti mando il mio abbraccio. [SM=x142944]
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    debona
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    00 22/02/2007 11:04
    Un abbraccio anche da me Fiordineve e che la fede possa sempre aiutarti a superare i momenti piu' difficili [SM=x142944]
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    Cobite
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    00 22/02/2007 18:42


    Un megaabbraccione
    [SM=x142944]

    [SM=x142892] Giancarlo
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    squyncy
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    00 25/02/2007 09:35
    Re: Stasera mi risponderai,Dio?
    E' una storia triste,ma dimmi che ha Dio a che fare con tutto cio'? Non e' Lui certamente che ha causato tutte queste amarezze nella tua vita. Non e' Dio che ti ha abbandonata,ma tuo padre il donatore di quel spermatozoo che nell'inseminare un ovulo ha creato te. Gia', ecco cos'e' tuo padre un genitore semplicemente bioliogico,e' niente? Il tuo scritto sembra una lettera d'addio,trascini dietro a te ricordi tristi,ti senti finita.
    Perche' portare Dio a questo livello come se fosse Dio la tua croce? Nella mia vita ho gia' avute diverse operazioni,dalla testa ai piedi,ma credimi ,non ho mai incolpato Dio dei miei mali.Anzi,mi sono messa completamente nelle sue mani,e continuo a farlo. So che Dio mi vuole sana e felice,ma so anche che la vita era con il proposito di eterna felicita',ma poi non fu piu'.Di chi la colpa? perche'? dove posso trovare le risposte alle mie domande?
    Io non vado a sentire le frasi insignificanti di un prete,che della mia sofferenza non ne capisce nulla,ma trovo conforto nella preghiera e fiducia nel mio Creatore. Puo' darsi che questo a te non dica nulla,ma se non conosci Dio e Suo figlio Gesu' Cristo non bestemmiarli. Dio e' amore,Dio non e un sadico,Dio e' un genitore come te che ha visto suo figlio morire ingiustamente per i nostri peccati sulla croce. E' il prezzo che ha pagato per te e me. Ho cercato le risposte alle mie domande,e le ho trovate,non da un mortale come me" un prete" ma dalla parola di Dio. La leggi tu la Bibbia? sai il proposito di Dio per l'umanita'? Che valore ha per te il sacrificio di Gesu' Cristo? Che significa la grande sfida? Avvicinati a Dio e cerca di conoscerlo,non e' lontano da te,solo se tu lo vuoi. Hai avuto molte rinuncie,sei abbattuta,ma non finita,guarda avanti a te e cerca con lo spirito la forza di accettare per vincere.

    Leggi Giobbe,il secondo capitolo,e vedrai chi e' dietro ai nostri dolori e sofferenze.
    Ti saluto caramente sapendo gia' molto di te, Squyncy [SM=x142857]




    Scritto da: fiordineve 21/02/2007 16.47
    Vorrei avere da Te una risposta, Dio.

    Non ho avuto un padre "vero", solo uno spermatozoo che ha inseminato un ovulo: ecco chi era mio padre, che parolone inadatto per colui che mi ha solo dato il suo cognome maledetto che ho disprezzato da sempre.
    Sono cresciuta coi nonni, gli zii, la mia mamma e i miei cugini e qui Ti tocca darmi una risposta, se hai tempo.
    Cresciuta con loro, tranne che loro avevano genitori e una famiglia che hanno diviso con me; cresciuta con loro, stessa educazione, medesimi comportamenti etici, uguale i valori inculcati.
    Ora mi chiedo: perchè solo io devo continuare a combattere?

    Sai, non ne ho più la forza, non m'importerebbe nulla se dovessi morire ora, qui, adesso.

    Ho scavato fino a toccare il fondo e non è vero che poi si risale, nooooooo, troppo facile sarebbe, io continuo a scavare, a triturare terra, a divenire minatore di abissali profondità e non trovo mai la fine.
    Loro hanno avuto tutto dalla vita: un matrimonio riuscito, figli che lavorano e vivono accanto a loro, benessere economico, anzi più che benessere, sono ricchi sfondati, salute, aggiungi Tu il resto.

    Mi spiace, ma faccio i conti a Te, stasera, che mi ha offerto la vita?
    Su un piatto d'oro e diamanti amore donato allo spasimo e rifiutato come se fosse m***a, umiliazioni, tribolazioni, offese, pochi soldi, la non salute, le mie ragazze che vivono lontane da me.
    Che bella la vita, davvero da volerne vivere un'altra! [SM=x142818]

    Secondo Te, io sono di seconda scelta, di serie B, o, come mi consolano i miei sacerdoti, Tu sei più vicino a me perchè soffro? Ti dico, fatti un giretto, guarda se qualcun altro può sopportare le croci che ora pesano sulla mia esistenza, donale un poco a loro.
    Sono sempre stata "quella buona, quella che si accontenta, quella che compie le scelte giuste", a che pro?
    Ricompensa è l'essermi ammalata cronicamente, dolorante fino all'inverosimile, malattie su malattie, attorno a me mia madre che prega e piange ed io che sorrido e non mi lamento, mentre vorrei urlare


    BASTA!!!!


    non si può infierire in cotesto modo su chi Ti ama e Ti ha seguito da sempre; mi butterei nel fuoco per Te, ma Tu sei indifferente alle mie urla.

    Ora spiegami cos'hanno combinato di diverso i miei cugini che io non abbia fatto, nemmeno un fratello o una sorella per alleviare il peso ai miei che stanno invecchiando e avrebbero bisogno di me.
    Invece, la mamma, quante volte mi porta il pranzo pronto per timore che mi ammali di più! E il mio orgoglio, e il dovere di figlia?
    Persino quel mio lavoro che ho inseguito da sempre ho lasciato; ho bruciato ogni cosa che me lo faccia ricordare, non ho più contatti con nessuno di quel mondo in cui vivevo ed ero autosufficiente, ora dipendo dalla carità delle mie figlie e dei miei genitori e il futuro mi appare buio, tanto non lo vede chiaro nessuno degli specialisti che consulto e a cui non credo più.


    Però ti amo lo stesso, Signore. [SM=x142861]






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    00 25/02/2007 15:17
    Non credo che lo scritto di fiordineve sia stato un atto di accusa a Dio, neppure una bestemmia come tu affettuosamente la rimproveri.
    Secondo me è uno sfogo a Dio: com'è normale che un credente faccia quando si trova in difficoltà. Anche per me è normale guardare in alto e chiedergli: "Ma tu dov'eri? Perché è successo questo?"
    Secondo me è il primo passo per ricostruire la preghiera con lui, perché se tu sai ascoltare la sua risposta sai anche capire, trovare un spiegazione, un perché a quanto sta accadendo attorno a me.
    La chiave di tutto sta proprio nell'ultima frase

    Però ti amo lo stesso, Signore.

    Ma forse fiordineve può spiegare meglio di me quello che intendeva dire...

  • fiordineve
    00 25/02/2007 19:11
    AMO DIO SOPRA OGNI COSA.

    Era solo uno sfogo passeggero; credi che lo abbia insultato?
    Mai oserei farlo, leggo il Vangelo, GESU' E' IL MIO MIGLIORE AMICO; ascolto i sacerdoti che mi insegnano teologia, sono sti VOLUTI proprio da Gesù.
    Lui ha istituito il sacerdozio, e se non credi in loro, che sono il tramite tra noi e il Cielo, sbagli tu.

    Ho avuto maestri di vita che mi hanno insegnato a fermarmi, a contemplare la natura (dono di Dio), ad ascoltare il silenzio e, nel silenzio, sento la Sua voce che mi sussurra.
    Il padre biologico è morto da più di vent'anni, ha abbandonato me, lui molto ricco, e mia madre quando ero piccolissima, se non ci fossero stati i nonni materni saremmo morte di fame, letteralmente.

    Ho iniziato ad ammalarmia 8 mesi, presto vero?
    Ho avuto qualsiasi malattia, persino la polio, per fortuna la mamma mi aveva vaccinato col Salk, il Sabin è venuto un po' più tardi.

    Che ne sai della mia vita?
    Che lascio nelle mani del Signore, a Lui affido la mia sofferenza per la remissione dei peccati del mondo.
    Permetterai che qualche volta possa anche incavolarmi vedendo quelli sani e felici?
    Si tratta solo di momenti; un mese fa ho rischiato di morire e non sono ancora fuori pericolo: accetto tutto, senza mai lamentarmi.

    Puoi chiedere a Giancarlo (che ho sentito stamane) se piangevo o scherzavo.
    Non temo la morte, sono così ansiosa di conoscere il Paradiso che non ho timore per me ma per il dolore che infliggerei ai miei genitori e alle mie ragazze.
    Sono così, allegra, gioviale, ottimista e testarda. Amo le fiabe, le letture, dentro sono ancora la ragazzina venerata dai nonni e dai genitori che crede sempre nelle persone.

    Ho sempre insegnato catechismo, catechesi per adulti, volontariato in Croce Rossa; seguito, per anni, corsi di teologia in cui si sviluppavano idee, anni trascorsi a non tralasciare alcun aggettivo dei passi del Vangelo.

    Dio mi ha regato tanto, persino un padre adottivo che mi ama come un padre vero non potrebbe e tanto amore da soffocare.


    Che la pace sia con te!







    Maria Antonietta - GESU' nasce ogni giorno; che la LUCE del Natale sia nei nostri cuori.... sempre!

    [Modificato da fiordineve 26/02/2007 0.42]

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    Geneshys
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    00 26/02/2007 00:22
    Da credente dico che nessuno può permettersi di sindacare sullo sfogo sofferto, vero e sentito, di una persona che si rivolge al Padre.

    Per non parlare del fatto che Dio non ha bisogno di nessun avvocato difensore, anzi ha mandato Suo figlio come avvocato delle anime, che giudichi Lui il dolore e la rabbia di ognuno di noi.

    Un abbraccio
    Gae


  • fiordineve
    00 26/02/2007 18:14


    Non stavo giustificando Dio, dato che ero stata attaccata io giustificavo me stessa. [SM=x142817]

    Stanotte ho pensato che non avevo nessun bisogno di dare spiegazioni; ho scritto ciò che sentivo in quel momento. [SM=x142880]


    Ciaoooooooooooooo [SM=x142930] [SM=x142885] [SM=x142887]
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    finfilla
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    Post: 12
    Registrato il: 26/01/2007
    Sesso: Femminile
    00 27/02/2007 09:49
    la dedico a te fiordineve


    Perduta sarà la notte e ritrovata sarai tu, esule depredata dell’innocenza di un sogno, germoglio di grano e di luce sospesa, figlia piangente che ritorna al sorriso. Rinascerai nella bellezza dei tuoi anni rubati, nella stanchezza che finalmente riposa, nell’abbandono irreversibile di un ricordo ormai lontano.
    Lontano un secolo, lontano un attimo. Lontano un giorno.
    Lontano il giorno che seppellisti le bambole, una rosa e il tuo destino.
    Vascelli alla deriva affonderanno negli abissi eterni coi loro carichi di ignobili miserie mentre l’affanno si farà respiro e il respiro sarà il vento del giudizio che rigonfierà di nuova gioia le vele vergini del tuo cuore.
    Io posso solo chiederti perdono in nome degli uomini.
    In silenzio. Perché i silenzi sono foglie che adornano di bellezza l’attimo che nessun autunno vorrà mai spogliare.
    E in quel tempo nuovo narrato dagli occhi che non vedranno libri e parole ma prodigi, rapimento, melodia e mani ansiose di raccontarsi e colmarsi, il suono del violino sarà il perdono degli angeli, un salto senza tempo verso il punto di vista di dio, un’affilata lama di sogno, un baluginio di luci e colori che trafiggerà di carezze e d’oppio il dolore uccidendolo, mentre le note del piano s’abbracceranno alle dita risalendo brivido per brivido l’ascesa verso l’anima che nuda, arresa e appassionata sanguinerà lacrime di pace e di poesia…
    E inevitabilmente vivere…

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    Deb
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    Post: 842
    Registrato il: 16/01/2004
    Sesso: Femminile
    00 27/02/2007 11:50
    carissima

    ... sei splendida e più che mai vera nei tuoi dubbi e nella tua sofferenza esposta cosi limpidamente...

    come avere paura dunque a non essere compresa nel modo giusto...

    [SM=x142842]
  • fiordineve
    00 28/02/2007 18:59
    Re: la dedico a te fiordineve

    Scritto da: finfilla 27/02/2007 9.49


    Perduta sarà la notte e ritrovata sarai tu, esule depredata dell’innocenza di un sogno, germoglio di grano e di luce sospesa, figlia piangente che ritorna al sorriso. Rinascerai nella bellezza dei tuoi anni rubati, nella stanchezza che finalmente riposa, nell’abbandono irreversibile di un ricordo ormai lontano.
    Lontano un secolo, lontano un attimo. Lontano un giorno.
    Lontano il giorno che seppellisti le bambole, una rosa e il tuo destino.
    Vascelli alla deriva affonderanno negli abissi eterni coi loro carichi di ignobili miserie mentre l’affanno si farà respiro e il respiro sarà il vento del giudizio che rigonfierà di nuova gioia le vele vergini del tuo cuore.
    Io posso solo chiederti perdono in nome degli uomini.
    In silenzio. Perché i silenzi sono foglie che adornano di bellezza l’attimo che nessun autunno vorrà mai spogliare.
    E in quel tempo nuovo narrato dagli occhi che non vedranno libri e parole ma prodigi, rapimento, melodia e mani ansiose di raccontarsi e colmarsi, il suono del violino sarà il perdono degli angeli, un salto senza tempo verso il punto di vista di dio, un’affilata lama di sogno, un baluginio di luci e colori che trafiggerà di carezze e d’oppio il dolore uccidendolo, mentre le note del piano s’abbracceranno alle dita risalendo brivido per brivido l’ascesa verso l’anima che nuda, arresa e appassionata sanguinerà lacrime di pace e di poesia…
    E inevitabilmente vivere…





    Una dedica che stringo forte al cuore.
    Perchè non la posti separatamente? [SM=x142887] [SM=x142817]
  • fiordineve
    00 28/02/2007 19:00
    Re: carissima

    Scritto da: Deb 27/02/2007 11.50

    ... sei splendida e più che mai vera nei tuoi dubbi e nella tua sofferenza esposta cosi limpidamente...

    come avere paura dunque a non essere compresa nel modo giusto...

    [SM=x142842]




    Non merito tanto, Deb, era un momento, solo un momento di malessere interiore, già passato. ([SM=g27833] ) [SM=x142887]
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    ELIPIOVEX
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    Post: 276
    Registrato il: 23/11/2005
    Sesso: Femminile
    00 28/02/2007 20:31
    L'importante che sia passato [SM=x142872] e che tu possa guardare avanti
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    finfilla
    Post: 13
    Post: 13
    Registrato il: 26/01/2007
    Sesso: Femminile
    00 02/03/2007 18:10
    .

    Perchè sono state le tue parole ad ispirarla, questo è il suo posto,sul cuore..