Benvenuto in Fiori di Pensiero.
Ho spostato le tua discussione da Fiori di Poesia a Fiori di Parola perché lo scritto non mi pare in forma poetica e allora ho pensato fosse un monologo.
La poesia marca un ritmo (o cadenza) con i ritorni a capo e magari separa in strofe il testo.
Nello scritto vedo invece l'uso abbondante dei puntini di sospensione che hanno, per convenzione acquisita, un significato bel diverso dai ritorni a capo o dalle righe bianche tra strofe.
Non metto in dubbio, invece un senso poetico nel testo per cui tento, come esempio, di porre in forma poetica le tue parole.
Non smetto mai di volare
su terre che non conosco
con ali che non ho scelto di avere.
Non smetto mai di annegare nel mare
che di te ha il sapore ma non l'aspetto.
Mi manca tanto quel respiro
che sottovalutato mi davi,
quasi ignorandone l' importanza,
mi facevi dono di esso
Era vita...
Ora il sole spacca la pelle
disidratata da tutto quel freddo
a cui la malinconia di un ricordo
mai spento mi costringe.
E muoio ogni giorno...
La coscienza mi uccide
ma non ti scorderò mai
la mia stella mai caduta.
Mi rendo conto che questa mia ricostruzione non è perfetta ma , naturalmente, sei libero di accettarla come esempio o meno.
Ciao
Giancarlo
- Quando le parole hanno la musica dentro e la strofa è canto, allora il pensiero è diventato poesia.- (Cobite)