La sua poetica, fatta di ardente visionarietà e' profonda,
ma al tempo stesso sommessa inquietudine,
la colloca tra le maggiori autrici del Novecento e
dei primi anni 2000.
Amore non dannarmi
Alda Merini
Amore non dannarmi al mio destino
tienimi aperte tutte le stagioni
fa che il mio grande e tiepido declino
non si addormenti lungo le pulsioni
metti al passivo tutte le passioni
dormi teneramente sul cuscino
dove crescono provvide ambizioni
d'amore e di passione universale,
toglimi tutto e non mi fare male.
Indimenticabile...
Lia