Che Violaprile sia poeticamente anarchica non è certamente un'epicherema!.
Del resto c'è spazio per tutti a questo mondo.
Colpisce invece una quasi disistima di Rosy per sé stessa: le sue poesie sono sempre pura musica, sia che siano rimate oppure no. I suoi concetti scorrono sempre piacevolmente alla lettura.
Io posso scrivere di tutto (penso di averlo dimostrato) ma resto sempre dell'opinione che sia più meritevole condurre la ca noa controcorrente che non lasciarsi trasportare dalla corrente
[Modificato da Gaspy. 10/03/2015 01:34]