00 20/05/2009 22:23
Le menzogne nell’etere
rompono gli equilibri,
ogni battito di mani
è ipocrisia ritmata,
ogni parola urlata
è rumore fastidioso.

Applausi prezzolati
e facce soddisfatte
riprese in inquadrature
a pieno schermo
per ottenere croci
su simboli di partito.

Nessuna vergogna
per i danni causati,
nessuna pena
per le malefatte,
nessuna dimissione
per le condanne.

Ci dicono razzisti,
servi di padrone,
mafiosi e mammoni
e di là delle Alpi,
di noi italiani,
non fidano più.



Claudio


...

"ogni cosa che ha un inizio ha una fine"