00 24/11/2008 19:33





Aspettavo novembre
per misurarmi con il freddo
per rubare il sole alla foglia
per sentire il brivido della sera

e tornare davanti al caminetto
a sognarti guardando un ceppo
diventare brace e fiamma
e saperti libera dalla tormenta

Così non è stata la Sua volontà.

Per altri autunni ed inverni
sempre sola combatterai
quel maledetto mostro

Ma tu lo senti che
ogni fibra di vento,
ogni raggio di sole,
ogni sguardo di luna,
ogni pianto di cielo,
ogni petalo di fiore,
con me t’aspettano
rinnovata gemma
a primavera.

...

Giancarlo

[Modificato da Cobite 11/12/2008 10:29]


...

- Quando le parole hanno la musica dentro e la strofa è canto, allora il pensiero è diventato poesia.- (Cobite)