00 17/07/2005 04:02




L'ORA DELL'AMORE


Anche stasera hanno suonato L'ORA DELL'AMORE e, come ogni volta che l'ascolto, non riesco a fare a meno di ricordare che era la "nostra" canzone.
E sempre mi chiedo come mai io la stia ballando con un altro uomo che non sei tu.


Com'ero giovane quando ci siamo baciati sulle note di questa musica, lo ricordi?
Avevo i capelli lunghi, legati con un fiocco, un maglioncino a dolce vita e una mini di velluto a coste sui toni delle castagne.
Tu, universitario, tanto lontano da me e dai miei compagni ballasti solo con me, nessuna amica ti sedeva accanto: tu eri troppo "matusa" per loro.
Così ho ballato sempre io con te ed insieme ripercorrevamo la nostra amicizia.
Avevo 8 anni io e tu 13, ma mi facevi ridere per come ti vestivi; anche a quella festa in casa mia eri l'unico arrivato in auto, l'unico con giacca e cravatta.

Poi è scoccata la scintilla, il fidanzamento, le 400 lettere che ci siamo scritti, il matrimonio fiabesco..... e questa era la nostra canzone.

Mai avrei pensato, quel giorno che ci dicemmo "SI" che tra noi finisse; ero convinta fosse un amore da romanzo, eterno ed infrangibile.

Non so dove ho sbagliato, non me lo hai mai detto, nemmeno ti vedevo, passavi come una meteora nella vita mia e delle nostre figlie, eppure ogni volta che ascolto quel brano, ripenso alle promesse scambiate davanti a Dio e agli uomini che io ho sempre mantenuto e tu no.

L'ORA DELL'AMORE...... sono passati 30 anni da allora eppure vorrei chiudere gli occhi e rivivere tutto in un altro modo, con un finale come nelle favole che ancora oggi amo:
"E VISSERO FELICI E CONTENTI........"