00 17/05/2022 15:43

Memoria

Le informazioni che raggiungono il cervello grazie ai nostri sensi (immagini, parole, odori, e così via) vengono ‘depositate’ in due grandi magazzini, detti memoria a breve termine e memoria a lungo termine. Nel primo le informazioni sostano temporaneamente, lasciando tracce facili da cancellare che andranno perdute se non dedichiamo loro attenzione; se, invece, ripetiamo più volte l’informazione trasferiamo i nostri dati nel più capiente e stabile magazzino della memoria a lungo termine, dove vengono mantenuti per un periodo più lungo e addirittura per tutta la vita.
Memorizzare è una sofisticata funzione delle cellule cerebrali – neuroni – che attraverso la loro attività chimica (produzione di neurotrasmettitori) e fisica (elettrica) ci consentono un’acquisizione stabile di tutto ciò che apprendiamo (per esempio, il linguaggio) e di possedere la storia della nostra vita, con tutte le emozioni che la accompagnano.

Tutti abbiamo esperienza di piccole e momentanee perdite di memoria. Chi non ha mai detto: «Ce l’ho proprio sulla punta della lingua»?