00 03/10/2019 22:07
Elì, Elì...

Che belle le nubi, enormi conchiglie
donde sgorgano fiumi di venti
che sul mare spruzzano le chiglie!
Che dolci i colori e gli accenti:

l'arancio sulle pendici, il cilestre
di piogge che sfumano i contorni.
Raggiano subiti strali fra orchestre
di stelle. Mesti declinano i giorni,

mentre esala l'odore del mosto
fra le vie. Lassù, in agili guizzi,
i balestrucci. Ahi, tutto finì tosto:
già petali di sogni cadono vizzi

e i silenzi si chiudono in gusci.
Spentisi quegli aneliti divini,
par che nel buio eterno sgusci
la vita. Le ore, oggi, nidi di spini.


...

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