00 08/08/2019 17:15
Elì, Elì, lemà sabactàni?

Gli olivi fra le convulsioni del vento
e le stelle che si sbriciolano
sui colli.
Desideri che s’accendono per un istante
per chi, come te, ancora sogna.

E’ la lunga agonia della sera
che già si nasconde nelle pieghe
buie dell’anima:
a stento scorgo ancora,
nelll’immobile silenzio che trasfigura
intrecci di rovi e fragili voli,
il sorriso triste della luna.

Ferisce il tempo,
è ormai logoro il tessuto
della notte,
ma tu ignara accogli il futuro
nel cuore di un’ingenua speranza.

Non sai
che per me
- tremano i ricordi e le ombre
nelle lacrime dei riflessi –
solo la morte è vita.


...

avalon - http://zret.blogspot.com/