00 15/01/2016 19:02
Stagioni sempre uguali a Dachau
lungo l’incedere del tempo.
Grida di morte senza risposta
al cielo salivano.
Solo silenzio,disperazione,
angoscia ogni giorno crescevano.
Eppure Tu c’eri.
Libertà disprezzata
dignità derisa,calpestata
da un odio incomprensibile negata.
Eppure Tu c’eri.
Rantoli di dolore
freddo,fame,paura,
vita non vita lenta a spegnersi,
un inferno…
Eppure Tu c’eri.
Fasciato di silenzio
dal dolore dilaniato
prigioniero d’amore
infelice, c’eri
a raccogliere l’ultima
goccia di speranza
nelle lacrime spremute
fino all’estremo sospiro.
Eri con me
a bruciare dentro un sogno
a prendermi per mano
mentre il vento disperdeva
nel fumo la mia vita.
Ti cercavo per capire,
per credere e per non morire ancora.

Ora lo so
Tu eri con me
a soffrire e morire ogni volta.




(Visita al campo di Dachau)