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#1
come l'angoscia del giovane Werther,
o l'albatros di Baudelaire,
d'inettezza sento l'aspro carico,
con l'anima afflitta.

metrica barbara per altrettante
espressioni, il pueril pensando
nel miglior modo tento d'esplicare,
furente profeta.

albero dalla chioma ponderosa,
da infrangere il tronco 'si tale.
arte, via di fuga o causa?
problema corvino,

lapalissiano, la Gazza di Monet,
eppur vigente, quasi struggevole,
nell'esser giovane appare nulla,
amareggia me.



[Modificato da ouvrelesyeux 06/03/2015 16:54]