Pietà

Pietà (..nza)

Ho il cuore tenero e spesso mi commuovo
Se soffre un animale, anche se fosse un uomo
E penso con tristezza io quando rompo un uovo.

Eppure una bistecca io giammai rifiuto:
con olio pepe e sale è deliziosa,
cerco di non pensare al manzo ch’ è abbattuto

certo mi emoziono avanti ad un branzino
ben cotto sotto sale e ben oliato infine
magari accompagnato in piatto col porcino.

Del povero maiale soffro io il gravame
ma di delizia l’ acqua sale in bocca
Se trovo sulla mensa un ottimo salame.

Di granchi e gamberetti è l’ anima mia tosta:
certo che fuor dall’ acqua sono morti.
Ma nella salsa giusta delizia è l’ aragosta

Crudele io mi sento e sbafatore ad ufo
quando con gioia fine sul secondo
sadico e ben crudele affetto un bel tartufo.

A me pur le verdure mi fanno compassione
quando la mezzaluna impugno per tritarle
e in pentola finirle in un buon minestrone.

Al bel germoglio verde la mia fede crolla
e disperato piango con passione,
quando su di un tagliere affetto la cipolla.

Gaspy