00 16/04/2014 15:43
L’amore, l’amicizia ed ogni affetto
richiamano in maniera misteriosa
quell’esperienza un po’ vertiginosa
che sa di eterno e vive di imperfetto.

Adesso la tua anima riposa
ed io, senza pretese, mi permetto
di dedicarti un piccolo sonetto
insieme a una preghiera ed una rosa.

E mentre tu contempli senza velo
il volto di Colui che è buono e vero,
noi con un groppo in gola e il cuore in pena

restiamo muti sotto questo cielo,
poggiando i passi stanchi sul sentiero
con l’anima ferita e pur serena.