Agosto 2000
Mani di rugiada
Al mattin se c'è
mi bagno le mani di rugiada,
ricordando me bimbo
quando la manina sull'erba posi,
la ritirai di lacrime intrisa
e guardandola sorpreso
mi chiesi il chi e perché.
Un ramo secco
Ancora maestoso nelle sua forma,
un'intera lunga storia si legge
nella corteccia e nel legno.
Giorni alla mercé delle stagioni
amore e tenerezza nelle gemme
i fiori, le foglie, il seme.
Infine, l'anelare suo al sole
perdere sempre più vigore.
Quant'è bello questo ramo secco!
Magia di poesia
Poca la luce che lasciavo filtrar
oltre l'uscio chiuso di casa.
Pellegrino nella nebbia
del mio sentimento confuso
con altro nome, in altro mondo,
vagabondo per incanto,
incontrai te Poesia.
Ah ...
Che incendio nel cuor.
Che esplosione multicolore di vita,
di passione da tempo compressa,
di sentimenti sepolti,
di dolci ricordi sopiti,
e che gioia nell'amore rinato.
È magia la tua, Poesia!