Ti conosco.

Vola la tua anima pura,
a volte mostrandosi sole,
a volte mostrandosi luna.

Scende nella tua terra matura,
carpendo il tuo fiore,
e portandolo sull’altura.

Cerca invano il tuo essere,
di restare sovrano in un mondo quotidiano:
cresce in te la voglia di andare lontano, ma non afferri la mano.

Gridi, scalpiti e piangi in un silenzio sovrumano,
e non ti accorgi, che ciò che cerchi,
non può essere umano.

Insegui la vita assaporando la morte,
come chi, come te,
è diventato forte.



A Michele..

Benvenuta in Fiori di Pensiero, Daniela

La poesia mi pare che giochi con le assonanze per formare un buon ritmo di lettura. Alcuni versi, però, mi sembra doppi o tripli e così disposti , a mio avviso , ferma un po' il ritmo che si averte nella poesia.
Bello il contenuto della dedica che sembra quasi sussurrato nella sua armonia.

Un applauso.

Giancarlo

Cobite, 03/01/2010 22.16:

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Benvenuta in Fiori di Pensiero, Daniela

La poesia mi pare che giochi con le assonanze per formare un buon ritmo di lettura. Alcuni versi, però, mi sembra doppi o tripli e così disposti , a mio avviso , ferma un po' il ritmo che si averte nella poesia.
Bello il contenuto della dedica che sembra quasi sussurrato nella sua armonia.

Un applauso.

Giancarlo

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Ciao Giancarlo,

grazie per la banvenuta e per le tue osservazioni.

Tu come l'avresti disposta?.. e quali versi avresti tagliato?

Il tuo applauso m'incoraggia ma credi sia meglio che mi dedichi ad altro?!

Buona giornata.

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Vola la tua anima pura,
a volte mostrandosi sole,
a volte mostrandosi luna.

Scende nella tua terra matura,
carpendo il tuo fiore
e portandolo sull’altura.

Cerca invano il tuo essere
di restare sovrano
in un mondo quotidiano:

cresce in te la voglia
di andare lontano,
ma non afferri la mano.

Urli in un silenzio sovrumano,
ti sfugge che ciò che cerchi
non può essere umano.

Insegui la vita assaporando la morte,
come chi, come te,
è diventato forte.

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Ho usato anche un minimo di lima ma il mio resta solo un consiglio.

Ciao

Giancarlo