macrino
00domenica 27 dicembre 2020 17:42
Mi spengo,
mentre i fili del vento
s’ingarbugliano sui rami
e sordi passi s’arenano nelle secche
della notte.
Neppure attendo:
a che serve dialogare
con i fantasmi delle speranze?
Niente e nessuno
può scalfire
il muro di questa noia,
dar vita ad una pena incolore.
Nel mio deserto
tu non abiti,
io non vivo.
ylyl
00martedì 16 marzo 2021 18:30
Bravissimo, come sempre.
macrino
00venerdì 2 aprile 2021 14:28
Grazie!
Ciao