E mi ritrovo di nuovo qui, a soffocare queste pagine bianche con frammenti di te.
Siamo riuniti questa sera per festeggiare il tuo compleanno e voglio approfittare di questa occasione per esprimere i miei pensieri nei tuoi riguardi.
Lo so che mi starai odiando per tutto questo,che ti sentirai imbarazzato fino alle ossa del piede ma ultimamente mi hai consigliato di riprendere ad essere me stessa e purtroppo per te ho deciso proprio da questa sera di ricominciare.
Da dove potrei iniziare,magari dalle cose più semplici che rendono eterni i momenti passati ad ogni angolo di strada.
Passeggiamo spesso io e te,ma ciò che contemplo in quei momenti sono i tuoi occhi curiosi,hai due grandissime pupille curiose con le quali vorresti rosicchiare il mondo lasciando le ossa a chi riesce ad accontentarsi dell’essenziale,come se il superfluo fosse trascurabile.
Sembra starti stretto alle volte questo cielo di uomini …
Liberi energia in ogni tuo respiro,ti aggrappi ad ogni scoglio di mare volendo vincere queste battaglie contro corrente ,dove infrangere le onde sarebbe impossibile,eppure continui a stare li a raccogliere sul viso quella brezza marina della vita come se la stessi sfidando ad un gioco dove i vinti e i vincitori sono già stati proclamati ,eppure resti lì e con denti stretti e salda presa tieni duro perché credi in te stesso e nel tuo istinto.
Amo come ami la vita,sei un uomo legato a questo voler continuamente impiegare il tempo per soddisfare i propri desideri le proprie emozioni i propri vizi e le proprie virtù.
Percepisco in te la dolce e frivola essenza della semplicità,che come acqua di colonia inebria un fanciullo appena nato e lo rende una visione paradisiaca.
Mi intriga il tuo voler superare i limiti con arguta e attenta cura del particolare,come se di colpo il segreto per una buona riuscita sia quello di studiare il nemico sulla propria pelle.
Quando inizi i tuoi discorsi non hanno mai puntini di sospensione o virgole di pausa o punti interrogativi,sei sempre sicuro di te e quando lasci intravedere che non lo sei è solo questione di secondi e con una sola frase rimetti tutto al suo posto ricostruendo quella piccola parte del tuo ego che momentaneamente è stata rinchiusa in una gabbia cosi stretta che non merita.
Sei affamato di gioventù,fosse per te la renderesti eterna se solo le tue mani potessero
Immortalare tutto, ma fortunatamente riesci ad alternare questo sogno un po’ estremo con momenti di stabilità e maturità che ti fanno uomo.
L’uomo che sei adesso,che sei stato e che continuerai ad essere .
Possa la tua voglia di vita potersi prolungare in eterno , ti meriti di vivere perché ami questo fluire continuo di giornate immense come forse nessuno ha mai fatto.
1000 di questi giorni, il mondo può essere già tuo perché gli concedi ogni giorno la possibilità di poterlo far diventare tuo.
Tua Giusi.
giusina