E' perduta questa guerra fra deserti di cicale:
tu nascesti dalla Terra ma pensi solo a farle male,
schiacci e bruci con l'acciaio - prigioniero di follia -,
non è vomere, è mortaio e scava solchi, artiglieria.
Distruggi, bruci, corrompi e poi disperdi...
e un missile s'infrange: è il tuo seme sulla terra:
vedi l'uomo? E' lì che piange, sempre più orfano di guerra.