Carissima Anna, sei riuscita a colpirmi e a commuovermi profondamente con il suo incedere di emozioni sempre più vicine a noi...
...
Mamma, mi donasti un'infanzia
di pane fragrante, di acqua di fonte,
di uve passite al sole del sud.
Serbo ancora, intatta, l'innocenza
che in giorni lontani plasmasti con le tue mani
avvezze a scalare montagne di fatica.
....
Mamma, sei quell'albero frondoso
che agli affanni della vita dà riposo,
e nulla chiede, nulla per sé spera,
solo un sorriso, solo una preghiera.
Mamma, parola d'amore,
sia se detta dal labbro di un bimbo,
sia se detta da un vecchio che muore.
E qui la finirei perché è verità profondamente sentita!
Bravissima.
Giancarlo
[Modificato da Cobite 03/05/2010 09:04]
- Quando le parole hanno la musica dentro e la strofa è canto, allora il pensiero è diventato poesia.- (Cobite)