Mamma, parola d'amore

annysea
00domenica 2 maggio 2010 21:51
Mamma, il tempo chiede asilo
allo stupore delle tue pupille
e l'alfabeto attinge
alla ricchezza dei tuoi vezzeggiativi.

Mamma, tu detieni le chiavi
del sole inesauribile,
anche quando, nuvole di pianto solcano il tuo viso
e la casa sprofonda in una nebbia di silenzio.

Mamma, mi donasti un'infanzia
di pane fragrante, di acqua di fonte,
di uve passite al sole del sud.
Serbo ancora, intatta, l'innocenza
che in giorni lontani plasmasti con le tue mani
avvezze a scalare montagne di fatica.

Mani abili a cucire cieli
per i nostri aquiloni di fanciulle,
per i nostri saltelli alla campana,
nei meriggi assolati, di controra.

Mamma, riaffiora dal video dei ricordi,
il profumo di mirto dei tuoi bucati,
quel candore di percalle e di vigogna
di cui il mio Dash ultrabianco si vergogna.

Tu sai di ninne-nanne e di carezze
di inverni col braciere e di certezze,
di camiciole di tiepida flanella
per rendermi l'infanzia ancor più bella.

Mamma, sei quell'albero frondoso
che agli affanni della vita dà riposo,
e nulla chiede, nulla per sé spera,
solo un sorriso, solo una preghiera.

Mamma, parola d'amore,
sia se detta dal labbro di un bimbo,
sia se detta da un vecchio che muore.

Quale meravigliosa alchimia il cuore infiamma
ogni volta che un figlio chiama, mamma.
Cobite
00lunedì 3 maggio 2010 09:03
Carissima Anna, sei riuscita a colpirmi e a commuovermi profondamente con il suo incedere di emozioni sempre più vicine a noi...



...
Mamma, mi donasti un'infanzia
di pane fragrante, di acqua di fonte,
di uve passite al sole del sud.
Serbo ancora, intatta, l'innocenza
che in giorni lontani plasmasti con le tue mani
avvezze a scalare montagne di fatica.

....

Mamma, sei quell'albero frondoso
che agli affanni della vita dà riposo,
e nulla chiede, nulla per sé spera,
solo un sorriso, solo una preghiera.

Mamma, parola d'amore,
sia se detta dal labbro di un bimbo,
sia se detta da un vecchio che muore
.



E qui la finirei perché è verità profondamente sentita!

Bravissima.

Giancarlo


debona
00martedì 4 maggio 2010 12:53
Una poesia che sa d'antico, piena di profumi di una volta, ma che riconferma un sentimento che non ha tempo: l'amore che si nutre per la propria madre e l'amore che lei sa dare. Anche io mi sono commossa perche' il tempo passa, ma la nostalgia della propria madre ritorna sempre. Un applauso [SM=x142922]
grisby60
00martedì 4 maggio 2010 18:53
Magnifica, carica di sentimento .... semplicemente magnifica [SM=x142892] [SM=x142892] [SM=x142892]
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