Concordo.
Ma lo spostamento di sensibilità e di diffusione per me è già in atto.
Vende chi recita da Costanzo, chi recita nelle trasmissioni più seguite, chi ha attori bravi che recitano le sue poesie. Le riviste allegano a promozione cd di poesia recitate con tanto di sottofondo musicale.
Almeno su questi si possono fermare quando si medita, ma alla Tv passa e via...
I ragazzini stessi ora si divertono a recitare il video, i grandi se le fanno recitare in un file multimediale da passare ad internet....
E' già cambiato il supporto della poesia, Leo, e secondo me, questo pesa in modo notevole sulla sua attuale evoluzione.
Ciao
Giancarlo
- Quando le parole hanno la musica dentro e la strofa è canto, allora il pensiero è diventato poesia.-