LENTAMENTE TRAMONTO

tu mi penetri come lama tagliente
nelle mie carni trapassandomi il cuore...
mi lasci inerme, sanguinare perdutamente
mentre ti allontani senza far rumore.
Il mare verde, acque calde dei tuoi occhi
spumeggia quando varo uno sguardo,silenzioso
verso le coste frastagliate del tuo non amare
tu ti allontani
lentamente tramonto
tu ti allontani
lentamente tramonto
tu ti allontani
dall'orizzonte del mio domani!

La sofferenza si unisce alla tristezza del tramonto di un amore non corrisposto

Dopo il tramonto e la notte, arriva sempre un'alba...
Piaciuta!

Poesia permeata da malinconia e da triste consapevolezza, sentimenti questi che rendono più lieve ciò che esprimi. Avrei solo strutturato diversamente la versificazione per rendere il tutto più omogeneo alla parte finale dove quel "tu ti allontani" conferisce un ritmo martellante ai versi e al significato.
Al primo verso avrei eliminato la similitudine per rendere tutto ancora più incisivo e tagliente, così da avere:
Tu mi penetri
lama tagliente...
Scusa se mi sono permessa di toccare la tua poesia, peraltro piacevole e...
piaciuta!



Laura.

Splendida chiusa

si raggio di sole hai ragione....adesso che la rileggo scorre meglio come l'hai impostata tu...(mea culpa)