Voglio correre

Una volta, al tempo dei tempi, l'uomo dimorava in un pianeta immenso,
dove regnava la pace, l'armonia, un creato perfetto.
ma ogni dì che passava,sempre più triste lui diventava.
Il Creatore che tanto lo amava,pensieroso le chiese:
"Dimmi figlio, perché sei triste? Cosa vuoi, cosa ti manca?"
L'uomo rispose:"Nulla mi manca,quì c'è la pace,armonia, perfezione,
ma...tutto è fisso, il sole ,la luna, le stelle,non c'è movimento ed io...
voglio correre,non voglio questa pace,voglio andarmene,
non voglio più stare quà.
Il Creatore capì il desiderio dell'amato e ingrato figlio e rispose:
"Se questo vuoi...allora sia; vuoi correre e correrai, la tua dimora da oggi
sarà il pianeta Terra e lì vedrai... che correrai quanto vorrai
e solo quando morirai questa pace... ritroverai."
L'uomo da quel giorno iniziò a correre inseguendo...il potere,i sogni,
le speranze, le illusioni, più lui voleva e più correva.
Gli anni passarono avanti a cento a cento e l'uomo ancor oggi,
per vivere deve correre, correre sempre di più.
Questa è la punizione per non aver amato,
quell'immensa,eterna e splendida creazione.

In questo racconto c'è tutta la tua anima e il tuo vivere in armonia col Creato.

Ah se l'uomo fosse stato meno stolto, come avremmo potuto vivere tra le braccia di Dio, sempre.

E' una favola bellissima; un sogno irrealizzabile, purtroppo, ma ritorneremo a Casa e là torneremo ad essere come quel giorno di milioni d'anni fa.

ciao carissima ,avevo voglia di sentirti,grazie del commento, si è una favola ,
io ci ho messo un po di fantasia ma...
purtoppo rispecchia, in forma ironica, la vita che si affronta ogni giorno,correre sempre, gli affanni nel quotidiano!
A presto carissima
Un abbraccio giuliana