Ti osservavi sempre
Allo specchio dai Bordi dorati
Vecchio e opaco era il vetro
Ma la tua immagine,
I tuoi lunghi capelli neri,
Le tue guance rosse
Splendevano
Ridendo alla vita.
Rigiravi mille volte
Tra le mani esili e candide
Quel tuo prezioso gingillo
Che la sera lucidavi con pazienza
Prima di coricarti silenziosa
E mentre su di esso
le tue dita scorrevano repentine
Il tuo dolcissimo riflesso
veniva e andava altalenante
Giocando con la sua bella padrona
Ma oggi ti osservi poco ormai
Al tuo tesoro dorato:
I tuoi capelli neri di un tempo
Sono fili d'argento
Le tue guance rosee
Impallidite negli anni
La tua pelle
Ha incontrato i segni del tempo
Ma non smettere di ridere,ti dico
Sei splendida ancora
Sarai splendida sempre
Mia mammina cara.