Il sole alla fine
ha già ricolmato di luce
il grano e le vite d’agosto
con un ciclo di polvere e pioggia
che insieme
abbiamo raccolto
il tutto arrotolato
come un tempo di estati
già fatte e assaggiate
così ricche di giallo
da sciogliersi in bocca
con gli anni.
Rimane la pace dei nostri paesaggi
piatti quanto la luce
di questi orizzonti padani
per nulla turbati
dal rumore del volo insistito
di mosche e zanzare.
Le pietre coi muri
già ferme da quando la terra
nasceva coprendomi gli occhi
rimangono inerti
al calore e al dolore
che a volte promana
da questi silenzi
di misere strade
più spesso nei giorni
travolte dai sogni.
[Modificato da pennabianca1957 10/08/2008 20:04]
pennabianca