| | | OFFLINE | | Post: 22.446 Post: 20.801 | Registrato il: 26/01/2003
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08/08/2008 14:07 | |
Lenta pioggia d'agosto,
che penetri nei miei capelli,
e picchietti il viso a te rivolto,
pioggia come ti riconosco,
come altri lidi mi ricordi.
Quando mano nella mano,
di te incurante, con lei correvo
sulla spiaggia ormai deserta.
Ci fermammo in fine sotto un pino.
Com'era bello quel bagnato viso,
sulle guance le lisciavi i capelli,
grandi e brillanti i suoi occhi,
labbra bagnate di fresco invito,
splendido e luminoso il sorriso.
Com'era sensuale il suo corpo
sotto il trasparente vestitino,
lì dove scivolava la mia mano.
Abbracci bagnati, carezze bagnate,
baci bagnati, lacrime confuse
che assaporavo ma vile tacevo.
Lieve e calda pioggia d'agosto
di vissute ed intense emozioni
bagni ora il mio cuore assopito.
...
Giancarlo [Modificato da Cobite 08/08/2008 14:33] - Quando le parole hanno la musica dentro e la strofa è canto, allora il pensiero è diventato poesia.- (Cobite)
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| | | OFFLINE | | | Post: 88 Post: 88 | Registrato il: 18/07/2008
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09/08/2008 01:11 | |
Visto quello che sei riuscito a trasmettere non credo che il tuo cuore sia così assopito.
Piaciuta
Con stima
Luca_Ulix |
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09/08/2008 18:16 | |
tutti infraciditi insomma!
Abbracci bagnati, carezze bagnate,
baci bagnati, lacrime confuse
che assaporavo ma vile tacevo
troppe ripetizioni secondo il mio modo di sentirla proporrei di rivisitarla in questi punti evitando quel bagnati che non è molto sonoro a leggerlo ripetutamente.
Abbracci bagnati, carezze scivolose,
baci umidi, lacrime confuse
tacevo, vile e li assaporavo.
Bello il percorso di questo ricordo.
Bravo Gian.
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| | | OFFLINE | | Post: 2.271 Post: 2.271 | Registrato il: 20/11/2007
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14/08/2008 23:03 | |
Accidenti Cobite! Che emozioni! Sono con ULIX: cuore assopito? Ma va là. Considera anche che un poeta non ha MAI, non potrebbe, un cuore assopito. E si vede. Anzi si legge.
No a me quelle ripetizioni non dispiacciono: sono volute , è chiaro, e ciò conferisce forza alla scena evocata. Piuttosto, allora e scusami Giancarlo modificherei più su quel "bagnato viso" e le "labbra bagnate". So che l' immagine delle labbra bagnate è particolarmente sensuale ma se vuoi mantenere le ripetizioni più giù, alla quarta strofa, devi cambiare verbo prima. Oppure se t' ispira di più segui aria. Angela posso dire una cosa? Dico sempre la verità, non ti offendere:quelle "carezze scivolose" non mi piacciono e non hanno più il significato che voleva dare Giancarlo al testo né lo stesso potenziale evocativo.
Il testo è meraviglioso e ci trasmette una meraviglia di emozioni.
Ciao
Laura Laura______Raggio di Sole21. |
| | | OFFLINE | | | Post: 131 Post: 131 | Registrato il: 18/07/2008
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15/08/2008 02:12 | |
Io la tiro lì , e se la strofa proposta da Angel@ fosse invece:
Abbracci fradici, carezze bagnate,
baci umidi, lacrime confuse
che assaporavo ma vile tacevo.
Che ne dite ?
Luca___Ulix
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| | | OFFLINE | | Post: 22.570 Post: 20.921 | Registrato il: 26/01/2003
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15/08/2008 08:18 | |
Vi ringrazio tutti per i commenti e per i consigli.
Un abbraccione
Giancarlo
- Quando le parole hanno la musica dentro e la strofa è canto, allora il pensiero è diventato poesia.- (Cobite)
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| | | OFFLINE | | Post: 2.273 Post: 2.273 | Registrato il: 20/11/2007
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15/08/2008 10:07 | |
Abbracci fradici, carezze bagnate,
baci umidi, lacrime confuse
che assaporavo ma vile tacevo.
Che ne dite ?
ULIX! MI stupisco di te! "Fradici" ? Ma rientra in un registro informale, gergale, popolare che non si addice a Cobite!
A Giancarlo: vuoi sapere la verità? Fai come ti pare: sarà sempre ben fatto. [Modificato da Raggio di Sole21. 15/08/2008 10:09] Laura______Raggio di Sole21. |
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