Su placide acque lo spirito mio s’arresta.
Concorda in gelo e sole quel fulgido mistero:
m’accoglie, mi desta, squarciando il destino.
E bagna, cade, si rialza…
Mio dolce angelo, che in terra risiedi e l’anima mia annulli… frantumi la mia orma che mai t’abbandona.
Salirà e vagherà altrove, ove l’anima tua respira…
Negli occhi tuoi, sapere e conoscenza s’illuminano, generando un avvento che nella mia vita accende l’incertezza…
24/01/2004
Un pensiero a colui che mi ha mostrato l'amore e che mi ha fatto risorgere...P