Messina, dal 2001 con bara in casa
Anziano ha già pronta anche la lapide
Giusto essere previdenti, ma forse Biagio Conti ha esagerato. L'uomo, 74 anni, vedovo con 14 figli, da cinque anni vive con una bara in casa e ha anche comprato una lapide dove ha fatto incidere il suo nome e la data di nascita (3/2/1932). In attesa di quella del decesso. L'anziano ha preso questa decisione nel 2001 e nella sua casa di Acqurdolci, nel Messinese, ha adibito una delle tre stanza a deposito per la bara.
"Sono stato io stesso - ha raccontato - a scegliere la cassa da morto tra trenta modelli. Quella acquistata mi sembra abbastanza comoda e robusta. E mi è piaciuta tanto che per timore di perderla me la sono fatta portare a domicilio. Naturalmente ho anche comprato il loculo al cimitero".
Conti è in buona salute, ma adesso è preoccupato dalle infiltrazioni d'acqua che sono apparse nella stanza dove tiene la bara. "Sono stato costretto a coprirla con un telone - ha spiegato - Se si deteriorasse sarebbero guai, perché dati i costi elevati non mi potrei permettermi di comprarne un altra". Problemi che gli auguriamo di avere ancora per tanto e tanto tempo...
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