Il mondo comincia a palpitare

Quando lei sposta il naso più vicino il mondo inizia a palpitare.
Catene di fiori,olio per irrigare il cemento,cenere per fertilizzarlo,manichini di cartone spugne di ferro ruggine di sole gabbiani che pescano la gente,gente che pesca i gabbiani anelli che pasticciano i muri,occhi parlanti e il suo naso più vicino è un pochino più grosso.

Un uomo siede accanto alla moglie nei penultimi posti dell'autobus,lei guarda alcuni documenti tra le mani,oppure le mani,lui si incanta a fissare un punto a caso avanti ai suoi occhi che casualmente coincide con il fondoschiena di una giovane estetista.
Nessuno dei due parla,neppure per dirsi che in realtà non si amano e lui ha uno sguardo che non chiede niente,quasi che oramai sembrava averci preso l'abitudine a fissare quelle curve scolpite immaginando al di sotto chissà quale colore per le mutandine,un colore qualsiasi che in ogni caso la moglie ormai sposata non aveva, senza neanche un motivo,così come si vive,così come si strarnutisce.
Mani sporche di pittura bianca,nella sinistra due o tre gocce sul pollice e una striscia non troppo grande tra il mignolo e il polso,nella destra una sola goccia sul pollice.
Quell'uomo pittura con due pollici e basta,pensava il controllore mentre allungava lo sguardo per controllare l'abbonamento.
Quell'uomo è strabico,pensava l'uomo mentre guardava gli occhi del controllore sperando che non si accorgesse della scadenza del suo abbonamento.
La giovane estetista si chiama Ilaria.In realtà a pochi interessa del suo nome quanto del suo aspetto,ma a lei interessano entrambe le cose..nessuno infatti aveva mai fatto caso a quanto il suo nome si abbinasse perfettamente con ogni tipo di borsa lei indossasse..nessuno aveva mai notato che il suo nome poteva essere abbreviato in modo tale che la bocca mostrasse meglio i denti bianchissimi,la lingua agilissima e il rossetto che macchiava un po' i denti e un po' la lingua :" io mi chiamo Ilaria,ma tu chiamami pure Ilary",e inoltre solo lei aveva appreso che il suo nome ha due doppie vocali :due i e due a..le consonanti invece distano tra loro di sei lettere,le vocali unite sono quattro,quattro più sei fa 10..tale ordine richiamava una perfezione che solo i suoi glutei potevano descrivere.
E l'uomo che sedeva sui penultimi posti dell'autobus continuava a scrutare tale logica e sapeva bene di averla appresa,era li accantonata in qualche angolo remoto della mente al momento troppo invasa dalla forza sovraumana dello sguardo.

---REGOLA N 1°) del formichiere universale della formica in viaggio:
L'apparenza è un particolare inelluttabile.Proprio per questo le formiche sono tutte diverse.----

La moglie alza gli occhi dai documenti che aveva tra le mani,o dalle mani e con un gesto rapido e sicuro riesce ad accorgersi che suo marito stava fissando qualcosa,a fissare a sua volta quella cosa,a capire che era un fondoschiena scolpito più del suo a guardare suo marito con una faccia schifata ad aprire la bocca pe ringhiargli contro ma la sua mano presa da un istinto inrefrenabile aveva già lasciatoil segno sulla povera guancia addormentata del marito,e il tutto in una frazione di secondo.Delle volte le donne possono essere un enorme mistero,davvero grandissimo,più di quanto lo sia già qualunque cosa in questo mondo.


quando lei sposta il naso più vicino il mondo comincia a palpitare

Ed è così che burla la bellezza gli occhi,gabbiani che pescano gli uomini,uomini che pescano i gabbiani,miliardi di anelli che macchiano i muri e gli istanti scorrono più meravigliosi dello stesso tempo,che magari un giorno vorrà decidere di esistere.