|
01/09/2005 17:20 | |
Non si può toccare l'alba se non si sono percorsi i sentieri della notte.
Kahlil Gibran
Rachela |
|
| | | OFFLINE | | Post: 2.091 Post: 2.030 | Registrato il: 12/10/2004
| Sesso: Maschile | |
|
18/09/2005 21:01 | |
Che felice scelta la tua di questa frase. |
|
27/10/2005 23:38 | |
grazie....
R |
|
29/10/2005 11:07 | |
Mi sento come un campo seminato
nel cuore dell'inverno, e so
che primavera sta arrivando.
I miei ruscelli prenderanno a scorrere
e la piccola vita che dorme in me
salirà in superficie
al primo richiamo.
(Kahlin Gibran) |
|
06/03/2006 23:21 | |
Farò della mia anima uno scrigno
per la tua anima,
del mio cuore una dimora
per la tua bellezza,
del mio petto un sepolcro
per le tue pene.
Ti amerò come le praterie amano la primavera,
e vivrò in te la vita di un fiore
sotto i raggi del sole.
Canterò il tuo nome come la valle
canta l'eco delle campane;
ascolterò il linguaggio della tua anima
come la spiaggia ascolta
la storia delle onde.
Khalil Gibran |
| | | OFFLINE | | Post: 143 Post: 2 | Registrato il: 22/11/2006
| Sesso: Femminile | |
|
16/02/2007 12:36 | |
Ciao !
Passavo di qui e leggendo queste frasi di Gibran, mi è venuta in mente questa che mi piace molto:
Soltanto ieri, mi vedevo
frammento
tremante senza ritmo
nella sfera della vita.
Oggi so
che sono io la sfera,
e che tutta la vita
in ritmici frammenti
si muove dentro di me.
(Gibran)
|
|
20/02/2007 15:51 | |
Grazie Rachela! ...mi piacciono questi versi,non avevo mai letto niente di questo autore!
ps. Forza lecce...forza giallorossi...dai che rimontiamo e si torna in serie A! |
|