La mia esperienza recita più o meno così...
Una sera, un bel pò di tempo fa, in un locale mi sono accorto di amarla.
Era una sensazione indescrivibile è stata una delle poche volte che mi sentivo bene con me stesso (forse è preoprio per questo che l'amavo).
Fino a quel momento è stata una bellissima amicizia nata praticamente per caso, come tante altre...la sera, di ritorno verso casa (può sembrare strano) non avevo ancora realizzato ciò che mi stava accadendo, un amico qualche sera dopo mi ci fece riflettere più approfonditamente e riferendosi a Lei, mi disse:
«Ale...vi ho visto particolarmente intimi sabato scorso!»...la mente mi si svuotò...riuscii ad articolare solo una sconnesssa parola:
«Chi???» Alchè lui rispose:
«Lo sai chi! Intendo voi due!».
Riuscii dire solo:
«Ma smettila...».
In quel momento tra me pensavo "Oh miseria! Quanto sono falso"
Ero terribilmente imbarazzato e conclusi dicendo:
«Anche se fosse non le piacerei e poi ha altro per la testa!»
Con quest'ultima frase mi son sentito patetico!
La realtà è che avevo capito finalmente i miei sentimenti ma la mia paura di rovinare quel rapporto mi attanagliava. La notte non riuscivo a pensare ad altro se non a quanto potessi starci bene insieme e di giorno quando ci incontravamo per strada ero contento anche solo di vederla (che romantico...
).
Stavo male, ma tiravo avanti con la mia paura...mi son sempre ritenuto molto forte di spirito e pensavo di poter vivere questa situazione come tante altre.
Un "bel" giorno però decisi che non dovevo più rivederla perchè altrimenti sarei impazzito!
Per "fortuna" anche Lei essendo molto impegnata per via degli studi s'è un pò allontanata dalla mia vita ma, non abbastanza da allontanarle dal mio cuore.
Passarono diverse settimane di sofferenza prima che potessi rivederla...ed è sempre più bella.
Ora ciò che penso io è che quando si prova qualcosa di profondo per qualcuno l'ultima cosa da fare è mettersi questi problemi, altrimenti si vive male e basta...e un giorno, in futuro, magari ci si pente per le decisioni non prese.
Penso anche che se un'amicizia è degna di essere definita tale, se uno dei due osa nel dichiararsi all'altro e fallisce il rapporto può comunque continuare, anzi deve continuare...è vero che si soffrirà tantissimo per la delusione ma almeno non si vive in una situazione in cui più si va avanti e più si peggiora.
Purtroppo tutto ciò l'ho realizzato tardi.
Alexander
my pain
[Modificato da Darkalexander7 04/07/2005 23.17]