Chiedo che mi parli di te

Chiedo che mi parli di te
a quella carezza di sole
che sveglia la gemma
con il soffio d’una promessa .

Non risponde l’astro,
ma dal basso orizzonte
sorride in candido giallo
illuminando i verdi prati di grano
ancora impolverati di brina .

E sento dal campo gelato
che fu per te maturo e dorato
sbocciare un canto di risa,
di sogni e speranze gridate
contro quel male vigliacco.

M’incido ancora speranza
ché dopo le nebbie ghiacciate
tu possa rinascere primavera
per cantare ancora al vento
la tua canzone di vita.


.....

Giancarlo cobite
11 febbraio 2005

* La poesia è dedicata a mia figlia virtuale, che combatte il tumore da tre anni circa. L'anno scorso ebbe un periodo di un mese circa in cui si sentiva bene ed andò dallo zio che aveva i campi di grano maturi. Da lì mi telefonava spesso e la sentivo allegra con la voglia di vivere dentro.
Poi ricominciò il calvario delle operazioni, delle chemio ...

La mente può voler guardare sempre avanti ma, credimi, il cuore ha un occhio che guarda indietro. (cobite)

[Modificato da Cobite 26/06/2005 16.48]

Forse perchè so che sono esplicitamente riferite alla tua figlia virtuale, forse perchè ho vissuto un'esperienza analoga, purtroppo più breve, forse perchè la dedica mi tocca da vicino e per questo ti sono vicina e sono vicina a questa tua figlia, forse per tutto questo o forse semplicemente perchè sono splendide e splendidamente sentite le tue poesie qui mi scendono nell'anima.
Sono un dono meraviglioso che fai a lei ma anche a noi.

Letta con fraterna amicizia...

Grazie per il tuo cuore grande e per la tua sensibilità.
Il mio pensiero va anche alla tua figlia virtuale, con l'augurio
che torni qui, in questo giardino incantato; posto davvero speciale.

Vi ringrazio davvero per la sensibilità e la gentilezza che dimostrate.

Un abbraccio

Giancarlo

Un amore di padre
per un tesoro di figlia.

Tio ho ripescato scuriosando sul forum, perchè la tua speranza-finalmente- ha trovato realizzazione!!!Evviva!

dolce poeta..."cobite"
....sono nuova di casa :o)...curiosando..tra le pagine del forum. son arrivata qua,sottofondo queste note che arrivano al cuore,ho letto la tua poesia dedicata a tua figlia virtuale,confesso...mi son commossa è una delle più belle poesie che ho letto,mi hai emozionato,grazie,e se permetti vorrei inserirla nella cartella delle mie poesie preferite...
nuvolabianca53

Ti ringrazio dei complimenti per questa poesia scritta davvero con il cuore.
La ragazza si è salvata ma le chemio ebbero molte conseguenze secondarie ed andò avanti anni tra un ospedale e l'altro. Pian piano non rispose più e spero sia stato perché la sua vita ha ripreso la normalità e non aveva più bisogno di un papi virtuale

Grazie per la tua attenzione

Giancrlo

Un tumore ha questa questa forza, oltre a quella di uccidere l'uomo in maniera atroce, anche quella di ispirare bellissime poesie come la tua che mi ha commosso. Anch'io ho ricominciato a scrivere dieci anni fa dopo un un silenzio durato venti anni, quando mi è stato diagnosticato un carcinoma al colon, vinto con la chemioterapia, e l'ho fatto con una poesiola rivolta a mia figlia, per questo mi ha toccato in maniera forte.
Quella poesia “Lacrime di crisantemo” è stata poi la prima con cui ho iniziato l'avventura con “Fiori di Pensiero”.
Un abbraccio.
Augusto

Cobite...con vero piacere ho scritto commento,anzi

........nuvolabianca53___piera

Augusto,ciao hai detto una grande verità,mi piacerebbe leggere tua poesia...mi puoi aiutare??
grazie,nuvolabianca53____-piera

nuvolabianca53, 31/08/2009 20.01:

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Cobite...con vero piacere ho scritto commento,anzi

........nuvolabianca53___piera

Augusto,ciao hai detto una grande verità,mi piacerebbe leggere tua poesia...mi puoi aiutare??
grazie,nuvolabianca53____-piera

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Carissima Piera rischiamo di invadere un campo che non è nostro, però per la tua simpatia lo faccio ugualmente, vorrà dire che gli eventuali rimproveri di Giancarlo
verranno divisi equamente da buoni amici. un saluto caro. Augusto.

Lacrime di crisantemo

Anche se tutti i miei pagliacci
ridono e mi danzano intorno
chissà se saranno così bravi
ad aspettare il mio ritorno,
e tu che mi guardi e taci,
sorridimi per un solo giorno,
la farfalla ha concluso il suo volo
e le tue lacrime sono petali di crisantemo,
domani prenderò il primo treno,
ma non ho ancora fatto i bagagli,
suonami ancora le mie canzoni d inverno,
mi faranno felice almeno per un giorno.

Caro Augusto
divido con te volentieri i rimproveri!!di Giancarlo..ma è per una giusta causa...sei uomo di coraggio :o)ehehe
"Anche se tutti i miei pagliacci
ridono e mi danzano intorno
chissà se saranno così bravi
ad aspettare il mio ritorno" che bella!! comunque non avevo dubbi..non chiedermi perchè...grazie
:o)...salutino con simpatia,nuvolabianca___piera

Davvero molto bella: riesce a spezzare il sostrato di sofferenza e ad emanare sentimento e musicalità!!!

pinnebentu, 31/08/2009 20.33:

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Carissima Piera rischiamo di invadere un campo che non è nostro, però per la tua simpatia lo faccio ugualmente, vorrà dire che gli eventuali rimproveri di Giancarlo
verranno divisi equamente da buoni amici. un saluto caro. Augusto.

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Dagli agli invasori
Una martellata a testa


Come vedete la valigia è inutile farla perché non ci è dato di conoscere il nostro futuro.

Un abbraccione

Giancarlo

Chiedo che mi parli di te
a quella carezza di sole
che sveglia la gemma
con il soffio d’una promessa


...che raramente la Vita ci concede; promesse tante, troppe, poi ti svegli, sei già in inverno e ti accorgi che poche sono state mantenute o siamo noi che le abbiamo ingigantite.

Molto delicaa, armoniosa, "sentita".

Bravo Cobite, uomo dal immenso.

Un abbraccio

Che bella dedica Giancarlo, che tenerezza e che amore...
mi ha lasciato una emozione particolare che, penso permarrà per parecchio.

Grazie amico, per condividere tale amore.

Sebastiano