a me piace molto,anche se non sono riuscita a esprimerlo perfettamente chiaro,quando l'ho pensato mi piacevano le sensazioni che mi provocava e penso che per un lettore sarà difficile riceverle.
E che quando l'uomo era seduto e stava per morire,la sua testa era un concentrato di spensieratezza,la vera felicità...qualcosa che cerchiamo continuamente in milioni di parole e scritti e fiori...mentre lui l'aveva a un passo,e quel passo sembrava eterno,un orgasmo immobilizzato,un continuo eterno di godimento,lui era felice nel suo passo.Quanto potrei descriverlo,insomma non basterebbe ciò che provo.
[Modificato da Fiumi di porpora 06/01/2005 23.28]
[Modificato da Fiumi di porpora 07/01/2005 0.29]