CUORE PROFETA

Le tempeste del mio cuore sono come lame ardenti che imprimono nella mia vita i segni indelebili di una follia ormai estinta.....

Se qualcuno di voi volesse posare il suo cuore nel mio sepolcro troverebbe ancor oggi lo stupore di un bambino....seppur il mio cuore è invaso da mille tuoni devastanti esso ha trovato rifugio nelle odi di un alta marea.....e silente la sua parola canta le emozioni della primavera nonostante esso sia incatenato dall'inverno più rigido.....

Che i Vostri pensieri trovino nelle parole di un povero profeta la sete di conoscenza più indicibile, che le vs. pene trovino nel suo abbraccio un calda guarigione.

...........Vi prego cantate dalle vostre labbra il giorno piuttosto che la notte e l'amore piuttosto che l'odio.....rinascete nel giorno che tramonta, ed io vi prometto che vi darò le ali che vi porteranno la dove neanche il Vs. pensiero arriva.......

Adesso siederò alla destra del mio corpo e non farò sonni tranquilli finchè la mia nave non approderà là dove il cuore reclama la sua vera natura......

Geneshys

e silente la sua parola canta le emozioni della primavera nonostante esso sia incatenato dall'inverno più rigido.....

Un inizio di poesia impregnato di pessimismo, alfine questa frase giunta come un sorso di sorgente e poi il tuo narrarti si è fatto più dolce senza piombare nello sdolcinato.

Che la tua nave possa attraccare in un porto sicuro, è il mio augurio.

Grazie degli auguri che con tanta passione hai manifestato. Li ricambio e sono certo che troverai il tuo porto.



Giancarlo cobite