Ne puoi quasi fare parte su una cima innevata.
E' il tuo essere che si stempera in infiniti spazi fatti di luce.
O solo di stelle.
Lo puoi ascoltare nel fragore del vento ritrovando te stessa.
E' quasi musica mentre cammini sola in un bosco di abeti.
E' un dono prezioso fatto d'amore e di niente.
E' un rinascere infinito se lasci che ti pervada.
E' una lacrima ed un sorriso.
E' serenità dopo lo scatenarsi delle passioni.
E' la percezione dell'infinito.
Scusa se mi sono inserita così, senza nemmeno presentarmi, commentando il tuo scritto con le emozioni che, mi ha ricordato, sono in me.