| | | OFFLINE | | Post: 3.555 Post: 3.124 | Registrato il: 26/01/2003
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08/09/2004 23:53 | |
Scritta in chat Fiori di Pensiero il 08/09/2004
Titolo: Estate indiana (proposto da debona).
Voci del coro: debona, fiordineve, hellydgl, MariluMarilu, ariadipoesia, Cobite.
ESTATE INDIANA
Il sole sta spegnendosi all'orizzonte
l'ultima canoa torna a riva
con l'ennesimo turista
in cerca di emozioni
di vivere il famoso indian summer .
Io, vecchio capo del popolo degli uomini
ricordo molte lune fa
quando qui vi era solo prateria
e mandrie di bisonti
la mia squaw e il mio popolo,
ora sono seduto a farmi fotografare
sono un cimelio di un antico genocidio.
Ricordo quando al calore del fuoco
ascoltavo storie di uomini valorosi.
Ricordo quando le raccontai:
gli sguardi di innocenti
accarezzavano il mio cuore
sotto i raggi della luna .
Su fredde note antiche
una danza inaspettata prende vita
i tamburi del mio vecchio cuore
non hanno più lo stesso suono
e le mie lacrime stanche
sono solo la testimonianza di un ricordo.
Ricordi ormai lontani,
nell’orizzonte che cade sul buio.
Di natura ho esaltato il mio cuore
nel sogno dell’estate
e grumi di speranza raggeleranno
sotto nuova neve
ma sopravvivo al morso
della civiltà ormai mia
portando in cuore
il calore dell’antico sogno indiano.
L'estate indiana ci ha lasciato
ed io, qui, attendo la canoa
fingendo una cultura ormai sparita
nel fondo di una birra semivuota.
....
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09/09/2004 13:26 | |
Il tema è originale, ma il lavoro appare spezzettato. Da' l'idea di un collage di brevi poesie, susseguentesi per caso, anche se con lo stesso argomento. Ci vorrebbe una mano abile, capace di dare un risultato omogeneo, perché venga un solo testo. Insomma non dovrebbe vedersi l'apporto di più mani.
Comunque mi congratulo lo stesso. |
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09/09/2004 13:42 | |
scrivere poesia a piu mani, o a piu voci che dir si voglia, non è un'impresa facile. Io c'ero in quel coro che ha prodotto questa poesia , che è venuta su benissimo, tenuto conto che sono le prime volte che ci cimentiamo in una sperimentazione del genere in questo forum.
Per la verità, io era anche alquanto scherzosa ieri sera , avevo piu voglia di distrarmi, piuttosto che fare poesia e non è che abbia dato una mano a mettere su questo brano che se letto e analizzato attentamente, (senza la puzza sotto al naso)e soprattutto dopo aver letto quella introduzione postata in "il sentiero" che è solo l'inizio della parte di storia sugli indiani d'america, di cui ci occuperemo ampiamente nei prossimi giorni, possiamo asserire che è un buon lavoro di gruppo.
Dici che si notano i passaggi di stile...
dovresti però dire e soprattutto individuare in che parti della poesia su postata lo stile cambia, quante volte cambia...
questo perchè la tua critica non sia fine a se stessa ma volta a migliorare le prossime poesie in coro che posteremo.
Insomma non si puo criticare così genericamente un brano che è costato fatica impegno e soprattutto coraggio di giocarsi la partita.
io ritengo che questa poesia sia bellissima,e benché io abbia partecipato solo alla scelta del titolo la ritengo anche mia a tutti gli effetti.
e come tutti i figli nati per amore in questo istante mi appare una delle piu belle che siano mai state scritte a piu mani.
(e ora mi rivolgo solo a quelli che erano nel coro)... che dite volete spararmi?
vi voglio bene angela
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| | | OFFLINE | | Post: 271 Post: 2 | Registrato il: 15/05/2004
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09/09/2004 14:37 | |
spararti? giammai!!!!
dopotutto è venuta abbastanza bene.... insomma, era il mio primo esperimento....!
ciao! alla prossima! |
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09/09/2004 14:44 | |
Gentile artadipoesia, ti sei posta su un'onda del tutto estranea al mio pensiero; eppure mi sono riletto e convinto di non essere stato offensivo e di non aver fatto non solo critica, lungi da me quest'atteggiamento, figurarsi, poi, fine a se stessa.
Chiedo , comunque, scusa, se ho invaso un territorio, come dire, out!
Non capiterà più, perché già mi hai fatto capire che non si accettano suggerimenti o confronti! Vi lascio nel vostro piccolo entourage, non prima di aver esaudito le tue richieste.
Ecco, di seguito le strofe che stonano, troppo elemnentari e ripetitive di un concetto che, è vero, è quello portante, ma che dovrebbe dire in altro modo.
Quale modo, mi potresti chiedere?
Non ci rasà risposta, perché, come ho sopra annunciato, vi lascio a muovervi, da soli.
Aloha a tutti.
****
Io, vecchio capo del popolo degli uomini
ricordo molte lune fa
quando qui vi era solo prateria
e mandrie di bisonti
la mia squaw e il mio popolo,
ora sono seduto a farmi fotografare
sono un cimelio di un antico genocidio.
Ricordo quando al calore del fuoco
ascoltavo storie di uomini valorosi.
Ricordo quando le raccontai:
gli sguardi di innocenti
accarezzavano il mio cuore
sotto i raggi della luna .
( ce ne sarebbero altre due, ma le ho salvate......
ci tengo io alla mia pelle!)
***
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“Se si dice la verità, è sicuro che presto o tardi, si è scoperti.”
(Oscar Wilde)
Gianni
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09/09/2004 14:49 | |
se sei convinto di questo vuol dire che sei in malafede che sei prevenuto e consapevole di essere qui per mortificare il forum...
riposare la mente in un sito senza pretese... era questo il tuo slogan iniziale,be hai fatto male i conti come si dice dalle mie parti...
quà niscuno è fesso.
a buon intenditor poche parole.
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| | | OFFLINE | | Post: 272 Post: 3 | Registrato il: 15/05/2004
| Sesso: Femminile | |
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09/09/2004 15:42 | |
posso dire la mia?
secondo me il primo intervento di papavero era tutt'altro che offensivo!!
sono convinta del fatto che la critiche aiuti a migliorare quindi.... ben venga!!!
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| | | OFFLINE | | Post: 3.563 Post: 3.131 | Registrato il: 26/01/2003
| Sesso: Maschile | |
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09/09/2004 16:40 | |
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"Ecco, di seguito le strofe che stonano, troppo elemnentari e ripetitive di un concetto che, è vero, è quello portante, ma che dovrebbe dire in altro modo.
Quale modo, mi potresti chiedere?
Non ci rasà risposta, perché, come ho sopra annunciato, vi lascio a muovervi, da soli.
Aloha a tutti.
****
Io, vecchio capo del popolo degli uomini
ricordo molte lune fa
quando qui vi era solo prateria
e mandrie di bisonti
la mia squaw e il mio popolo,
ora sono seduto a farmi fotografare
sono un cimelio di un antico genocidio.
Ricordo quando al calore del fuoco
ascoltavo storie di uomini valorosi.
Ricordo quando le raccontai:
gli sguardi di innocenti
accarezzavano il mio cuore
sotto i raggi della luna . "
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"Ecco, di seguito le strofe che stonano, troppo elemnentari e ripetitive di un concetto che, è vero, è quello portante, ma che dovrebbe dire in altro modo.
Queste strofe per quanto mi riguarda non sono per nulla ripetitive.
Infatti la prima parla di praterie, bisonti, squaw .. insomma di senso di libertà di un tempo ora perduto essendo il soggetto sacrificato a parlare quale cimelio storico ai turisti, mentre la seconda parla della bellezza di raccontare storie di quel tempo ai bambini della sua tribù (sguardi innocenti) gli unici che allietano il suo cuore alla sera.
La seconda è una strofa ben legata alla prima e non ripete ma sviluppa il concetto in modo magistrale, cosa che difficilmente si può trovate in una poesia a più voci.
"ma che dovrebbe dire in altro modo."
Ovviamente si vuol far capire che si può fare di meglio se la cosa viene sviluppata da un singolo bravo poeta.
E chi se ne frega?
Non è una poesia solo mia che posso modificare o tagliare a mio piacimento (e non sono bravo poeta) è una poesia a più voci e si deve fare il possibile per rispettare il sentire di ogni singola voce, anche se ci fossero delle ripetizioni (che qui non ci sono).
Secondo me è una bellissima poesia, sicuramente ben riuscita e se continuiamo ne faremmo ancora di migliori e anche di peggiori certo, ma ripeto, nel rispetto di chi scrive e per me va benissimo così.
Giancarlo cobite |
| | | OFFLINE | | Post: 191 Post: 191 | Registrato il: 14/11/2003
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11/09/2004 02:51 | |
E' stata una prova difficile per tutti, per me in particolare.. ma le prove lo sono sempre.. questa ha permesso il debutto di "Miraggio",la prima poesia in coro (ufficiale).. riuscita splendidamente. |
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12/09/2004 00:19 | |
Mantenendo il significato di ogni verso non ci debbono essere ripetuzioni e si debbono creare collegamenti tra una strofa e l'altra.
Sia io che lei abbiamo appreso quest'arte da Arcobes che, per primo, ci diede lezioni sullo scrivere a più mani.
Ecco come l'ho vista io.
ESTATE INDIANA
Il sole sta spegnendosi all'orizzonte
l'ultima canoa torna a riva
con l'ennesimo turista
in cerca di emozioni
di vivere la famosa indian summer.
Io, vecchio capo del popolo degli uomini
vedo quei volti pallidi
che cercano di entrare
nella nostra civiltà e
ricordo tantissime lune fa
quando qui vi era solo prateria
e mandrie di bisonti
la mia squaw e il mio popolo;
ora sono seduto a farmi fotografare
sono un cimelio di un antico genocidio.
Rammento quando al calore del fuoco
ascoltavo storie di uomini valorosi.
Mi sovviene quando le raccontai io:
quegli sguardi di piccoli innocenti
accarezzavano il mio cuore
sotto i raggi della luna .
Su fredde note antiche
una danza inaspettata prende vita
i tamburi del mio vecchio cuore
non hanno più lo stesso suono
e le mie lacrime stanche
sono solo la testimonianza
di un popolo trucidato
per sfamare chi aveva tutto.
Sono ormai rimembranze lontane,
nell’orizzonte che cade sul buio.
Di natura ho esaltato il mio cuore
nel sogno dell’estate indiana
e grumi di speranza raggeleranno
sotto nuova neve
ma sopravvivo al morso
della civiltà ormai mia
portando in cuore
il calore dell’antico sogno
delle tribù dei pellerossa.
L'estate indiana ci ha lasciato
ed io, qui, attendo la canoa
fingendo una cultura ormai sparita
nel fondo di una birra semivuota.
Maria Antonietta
[Modificato da fiordineve 12/09/2004 0.20]
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| | | OFFLINE | | Post: 3.597 Post: 3.163 | Registrato il: 26/01/2003
| Sesso: Maschile | |
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12/09/2004 00:53 | |
Decisamente mi pare molto meglio la prima versione: molto più compatta, incisiva e musicale anche se ci sono delle ripetizioni che non sarebbero tollerate in un articolo ma a quanto mi risulta in poesia a volte sono ben tollerate.
Grazie comunque del consiglio.
Giancarlo cobite
P.S.
Ecco come l'avrei impostata io se avessi avuto mano libera.
ESTATE INDIANA
Il sole sta spegnendosi all'orizzonte,
l'ultima canoa torna a riva
con l'ennesimo turista
in cerca di emozioni
nel famoso indian summer.
Io, vecchio capo del popolo degli uomini,
penso a molte lune fa
quando qui vi era solo prateria
e mandrie di bisonti
la mia squaw e il mio popolo.
Ricordo che al calore del fuoco
ascoltavo storie di uomini valorosi,
e quando le raccontavo io
sguardi di innocenti
accarezzavano il mio cuore
sotto i raggi della luna.
Su fredde note antiche
una danza inaspettata prende vita,
ma i tamburi del mio vecchio cuore
non hanno più lo stesso suono
e le mie lacrime stanche
sono solo una testimonianza.
Sapori ormai lontani,
nell’orizzonte che cade sul buio.
Di natura ho esaltato il mio cuore
nel sogno dell’estate
e grumi di speranza raggeleranno
sotto nuova neve
ma sopravvivo al morso
della civiltà ormai mia
portando in cuore
il calore dell’antico sogno indiano.
Ed intanto attendo la canoa
fingendo una cultura ormai sparita
nel fondo di una birra semivuota.
....
Ma qui forse forbice e filo hanno lavorato troppo.
Ma stiamo definendo le cose ancora...
Ciao ciao
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- La mente può voler guardare sempre avanti ma, credimi, il cuore ha un occhio che guarda indietro.-
[Modificato da Cobite 12/09/2004 10.16] |
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15/09/2004 17:20 | |
Forbici e filo usati con rara maestria.
Le mani legate da chi? Cancella tutto questo post e metti questa splendida poesia, come l'hai ricamata tu, col n. 2; credo che Aria sarebbe felice.
Basta chiederglielo.
Un abbraccio, rassegnati ti sono vicina, ma Tigre non tornerà più!
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| | | OFFLINE | | Post: 1.103 Post: 1.102 | Registrato il: 12/10/2004
| Sesso: Maschile | |
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17/04/2005 23:27 | |
La difficile arte di cantare in coro è al
contempo una gioiosa e condivisa "sfida"
lanciata a ogni cantore e da ogni cantore.
E' proprio nelle sfide che si cresce insieme.
Sudando e sorridendo. |
| | | OFFLINE | | Post: 2.445 Post: 2.262 | Registrato il: 14/11/2003
| Sesso: Femminile | |
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11/05/2005 14:19 | |
Quanti ricordi questa poesia... povera estate indiana! |
| | | OFFLINE | | Post: 2.445 Post: 2.262 | Registrato il: 14/11/2003
| Sesso: Femminile | |
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11/05/2005 14:20 | |
Quanti ricordi questa poesia.. povera estate indiana! Ma quando ci riproviamo? |
| | | OFFLINE | | Post: 1.388 Post: 1.387 | Registrato il: 12/10/2004
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11/05/2005 14:25 | |
Già, riproviamoci insieme e con gioia...
La miglior gara è stare meglio insieme! |
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