| | | OFFLINE | | Post: 148 Post: 148 | Registrato il: 23/02/2003
| Sesso: Maschile | |
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26/08/2003 07:52 | |
AL TEMPO
Gli esseri e le cose, o Tempo,
che nell'infinito universo
avevano trovato posto,
furono da te assoggettati
fin dal loro primo esistere,
costringendo gli uni e le altre
a sottoporsi al governo
assoluto e incontrastato
delle tue rigide leggi.
Unico fornito di eternità,
per volere dell'Onnipotente,
a tutto e a tutti imprimesti
il marchio che avrebbe dovuto
farli inevitabilmente risultare
contingenti e caduchi,
per sempre impotenti a sfidarti
e a non farsi segnare
dalla tua azione trasformatrice.
Nessuno e niente, dunque,
può oggi vantarsi di essere
identico come alla sua nascita,
privo delle impronte graffianti
della tua opera costante,
rivolta a minare in eterno
sia l'integrità di esseri e cose
che l'armonia dell'intero creato.
E dove intatti sembrano regnare
la perfezione e l'ordine,
lì ci sono anche i tuoi segni
destabilizzanti e modificatori,
quasi a testimoniare beffardi
che mai nessun essere
dell'immenso spazio cosmico
potrà mai gloriarsi
di ritenersi da te inattaccabile,
illudendosi magari di poter sfuggire
al tuo imperante dominio!
poetasenzanome
[Modificato da poetasenzanome 26/08/2003 7.55] |
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27/08/2003 16:37 | |
Eppure, Luigi, qualche volta mi sento signora del Tempo...per pochissimo, è vero, per attimi !!!
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