Pubblicazione di scrittori dilettanti È vietato copiare senza l'autorizzazione dell'autore. redazionedifiori@hotmail.com    

 

Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

TEMPESTA NOTTURNA

Ultimo Aggiornamento: 01/04/2003 15:35
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 68
Post: 68
Registrato il: 23/02/2003
Sesso: Maschile
01/04/2003 15:21
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

TEMPESTA NOTTURNA

Sopraggiunse infine la notte,
ma non come aveva fatto immaginare;
oltre alle sue tenebre,
che subito avevano cominciato
a spadroneggiare imponenti ovunque,
si andarono nel cielo costituendo
ammassi informi d'impazzita nuvolaglia,
la cui massiccia invasione
finì per privarci alcuni istanti più tardi
dello stupendo scenario celeste,
che fino ad allora era stato ravvivato
dallo scintillio delle stelle
e dal luminoso alone lunare.

Fu vista poco dopo la volta del cielo
trasformarsi interamente,
perfino nei suoi angoli più nascosti,
in un garbuglio scosso e accecante
di mille lividi bagliori intermittenti,
oltre che in un rotolio continuo
di cupi rimbombi strepitosi,
che ora crescevano d'intensità
ora parevano del tutto smorzarsi
in un'eco quasi morente;
ma la si vide anche cangiarsi
in una baruffa bizzarra e indiavolata
di rozze figure nerastre e turbolente,
che, nella loro deformità naturale,
apparivano proprio dei mostri alati
animosamente impegnati
nella loro immane zuffa efferata.

Quelle spettrali scenografie atmosferiche
furono da noi ritenute foriere
di un imminente nubifragio,
che ben presto, a parere di tutti,
si sarebbe di sicuro rivelato
non di poco conto e indimenticabile,
perché avrebbe scatenato sulla boscaglia
uno scompiglio e uno sconquasso
a dir poco catastrofici.

A un tratto, così, una striscia di fuoco
venne ad incendiare lividamente
il vasto e tetro cielo,
nonché squarciò in profondità
il frenetico e sfrangiato ammasso nuvoloso,
del quale venne ad illuminare
la frenetica ridda e l'orrida confusione.

Ma la rarefatta aria circostante
era appena ritornata ad essere tenebrosa,
allorquando una sventagliata
di lunghi segmenti abbaglianti
si misero ripetutamente a sfolgorare
da un capo all'altro
della zona celeste sovrastante;
ai quali fece seguito,
appena qualche istante dopo,
un tuono possente e cavernoso,
che prima esplose con inaudito fragore
e poi se ne andò rotolando di nube in nube.

Fu in quello stesso momento
che degli scrosci di pioggia consecutivi,
cadendo dall'alto abbondanti,
iniziarono ad inzuppare
l'intera sottostante vegetazione,
intanto che un vento impetuoso,
unendosi a tutto quel soqquadro furibondo,
a destra e a manca colpiva ogni cosa
con le sue scudisciate laceranti;
né si asteneva nel frattempo
dallo squarciare l'aria
con il suo urlio tremendo e pazzesco,
obbligando la totalità dei rami
a ballare una sarabanda indemoniata.

Sembrava quella notte, senza dubbio,
un inferno macabro e spaventoso,
che in sé andava terribilmente racchiudendo
il caos più apocalittico e selvaggio:
mentre le arboree ramificazioni
si dibattevano con vocio chiassoso,
un incalzante e scompigliante terrore
assaliva ogni essere vivente
che abitava quel bosco,
divenuto preda in quelle ore
dell'agitazione più folle e convulsa.

poetasenzanome




[Modificato da poetasenzanome 01/04/2003 15.25]

01/04/2003 15:35
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota



Delirio di...Natura[SM=g27815]




Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 16:46. Versione: Stampabile | Mobile | Regolamento | Privacy
FreeForumZone [v.6.1] - Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com