CAMPAGNA PRIMAVERILE
Il lungo inclemente inverno
non più tiranneggia la campagna,
non più le sue rigide leggi
impone alla rinata natura,
che adesso beata finalmente
si scrolla di dosso ogni gelo
e si ammanta di un abito nuovo,
ricamato coi fiori più belli.
Delle loro policrome fioriture
si beano gli alberi alteri,
sui quali serena nidifica
la svariata famiglia degli uccelli,
che allegra salta e svolazza,
tra un gorgheggio e l'altro,
sopra i rami verdeggianti e fioriti.
Nei campi, ara e semina il grano
il gaio e laborioso contadino
che, spargendo i semi nei solchi,
già vede spuntare da essi
milioni di spighe dorate;
ma, con le messi, vede nascere anche
migliaia di progetti e speranze!
poetasenzanome