Di me... me stesso e questa notte, che finisce, solo per restare !!!

Ti ho sentito,
ti ho chiamato.
Ho vestito le mie ali,
di parole solo tue.
Nei miei sogni solo tu.
Solo vette,
solo abissi,
che non finiranno mai.
Sono eccessi,
nostalgie,
che si lasceranno andare.
Rimarranno su di un manto,
ricoperto di cristallo.
Sopra ogni tuo ricordo,
troverai la trasparenza,
di tenaci sentimenti,
spezzeranno il tuo dolore.
Scriverò come poeti,
senza rime,
senza onori,
solitudine e follia.
Amerò solo certezze,
lente e cariche di te,
mi farò di sentimenti,
mostrerò le mie paure,
solo a chi le sa toccare,
solamente a quelle mani,
che con gli occhi si nascondono,
dai miei occhi che le guardano,
e non le lasceranno mai.
Non ti chiederò chi sei,
se pur mai rincontrerò,
i tuoi passi lenti e sordi,
i tuoi spazi vuoti e bui.
Prenderò quel che rimane,
delle tue forti parole,
e allontanerò il poeta,
che ha nutrito le tue notti ……

Incantato ....



Giancarlo