Conosco poco il poeta di Recanati ma mi azzardo a definire leopardiana questa tua bella poesia. L'ossimoro della "caotica quiete" riflette il dolore interiore, la natura sembra accompagnarti nella tua sofferenza. E quel verso finale è di un'intensità quasi insopportabile. Molto piaciuta.
"Lo so che l'amore è una patologia, vorrei che mi uccidesse ora"
("Ci sono molti modi", Afterhours)