Parole tristi per ricordare mia mamma
Cento volte alla tua tomba fredda prego,
cento volte il tuo viso sofferente contemplo.
Ma tu non sei lì.
La tua potente anima non può essere
nella gelida terra.
Chi visito allora lì? Le tua ossa?
Il tuo corpo devastato dalla crudele malattia?
A che servono questi fiori?
A che questi ceri che non danno calore?
Io, il figlio più amato,
io il figlio più ingrato,
che più di tutti ha conosciuto il tuo amore,
ma non ha saputo difenderti dal mondo.
Ora soffro,
vivo, corro, rido, lavoro.
Cerco la vita
sapendo di non meritarla.
Il bacio con seppi darti in vita,
ora vuol volare oltre questo mondo
per raggiungerti là dove sei per sempre.
Ciao mamma