A volte mi sento stupida proprio come dice la mia amica

Quando scrivi è come se mi "" incantassi"" senza sforzarmi, senza avere in mente cosa scrivo e ovviamente il tutto lo scrivo velocemente, mi concentro, libero la mente e vado.
Spesso scrivo cose che non c'entrano niente l'una con l'altra, a volte la mia mente va per i fatti suoi, senza curarmi di chi e intorno a me, mi concentro, ma su "" nulla"" inizio a buttare giù a scrivere senza pensare, lascio andare la mano da sola senza chiedermi se quello che scrivo abbia qualche senso.
E' come se mi addormentassi ma sono sveglia, tipo "" stadio primo"" cioè che non sono totalmente lucida in quel momento, ma nemmeno addormentata!!
Libero solo la mente da tutto il più possibile, è come se viaggiassi con la mente altrove, non ho la percezione di essere dove sono in quel momento.
Metto giù tutti i miei pensieri senza capire ciò che sta accadendo intorno a me, mi estraneo totalmente, è come se fossi in un altra dimensione.
Praticamente dimentico completamente il luogo in cui mi trovavo prima di iniziare a scrivere, è come essermi scollegata e non mi rendo conto di essermi scollegata da quel posto in cui mi trovavo un momento prima che io avessi l'impulso di scrivere i miei pensieri, ad un certo punto sento come se riuscissi a distaccarmi dal mio corpo... so che è difficile da capire ma questo mi capita, vi prego non prendetemi in giro, o per stupida... ho cercato di raccontarlo alla mia amica, ma lei mi ha detto che mi capita perchè sono in pensiero... e di non dirlo più a nessuno... ma voi siete lontane e non mi conoscete... quindi posso dirlo.... spero che non vi mettete a ridere anche voi....

Capita a volte mi chiamano ed io non riesco a sentire la loro presenza, o voce ( cioè le persone in cui sto in quel momento), il problema e che in quel momento sono con la mente altrove, ma se volete sapere la verità, io non ci capisco nulla di quello che mi succede, quindi non sono nemmeno in grado di dire tutto ciò che succede intorno a me...
La mia mente sembra un campo di combattimento, vorrei ritrovare o avere per la prima volta un equilibrio, ma per me risulta un impresa impossibile; a volte mi sento piena di energie e tanta voglia di fare tante cose altre volte mi sento sull'orlo di un precipizio.
Forse mi estraneo a tutto perchè per me non è facile misurarmi con i miei coetanei con le persone, con il mondo intero, a volte rifiuto le figure e l'autorità dei miei genitori, com'è possibile tutto questo?? Cosa c'è in me che non va?.. Molto spesso ho come la sensazione di non esistere, come fossi invisibile, o la sensazione di non essere ascoltata, certe volte parlo con la mia amica e li dico ma mi stai ascoltando mi senti dopo poco mi chiede quello che io le avevo già detto!!! Ad esempio a scuola; non sono di certo una secchiona però me la cavo, quando c'è da prendere una decisione con i miei amici non riesco mai a convincere con le mie parole gli altri della mia opinione. E visto che non mi piace discutere, finisce sempre che non insisto più di tanto e poi faccio di testa mia comunque, oppure a volte mi adatto, sicuramente tutto questo è colpa mia, perchè io non ho fiducia in me stessa e questo significa che ogni mio sforzo sarà inutile se sono io per prima ad non accettarmi così come sono...

Non sono uno psicologo ma secondo me non c'è niente che non va.
E la tua età di mezzo che vorrebbe staccarti dai genitori perchè è la donna che si fa avanti e vorrebbe essere già adulta ma da tanti altri punti di vista non lo è, e da qui nasce il contrasto. Succede spesso così. Questo è indipendentemente dalla situazione in cui si vive e non c'è nulla di male se dei genitori si ha bisogno ancora.

Mi hanno colpito queste frasi:

"Ad esempio a scuola; non sono di certo una secchiona però me la cavo, quando c'è da prendere una decisione con i miei amici non riesco mai a convincere con le mie parole gli altri della mia opinione. E visto che non mi piace discutere, finisce sempre che non insisto più di tanto e poi faccio di testa mia comunque, oppure a volte mi adatto, sicuramente tutto questo è colpa mia, perchè io non ho fiducia in me stessa e questo significa che ogni mio sforzo sarà inutile se sono io per prima ad non accettarmi così come sono..."
Onestamente mi sono visto qui specchiato parola per parola, perfino sulle domande che ti poni.
Non penso ci sia una colpa, credo che siamo di indole indipendente ma non arrogante.

Ciao

Giancarlo