Per imparare a morire bene bisogna sapere perché si vive e come e quando si muore, ma questo non è dato saperlo neppure al suicida che in effetti ne ha sola presunzione all'ultimo atto.
La vita si contrappone alla morte alla quale comunque dovrà cedere, ma non sappiamo il perché. La morte è un mistero ma la vita è un mistero più grande e noi siamo succubi di due misteri da perfetti ignoranti.
Credo di essere messo peggio di Senofonte del quale approvo comunque la sua ultima frase.
Un applauso.
Giancarlo
[Modificato da Cobite 06/08/2012 09:11]
- Quando le parole hanno la musica dentro e la strofa è canto, allora il pensiero è diventato poesia.-