Noi invece
ci incontrammo
sotto un portico di marmo
con i fiori
che spiravano la nebbia
di quei morti
e parlavamo
della vita
Con i giorni
che passavano
sui sagrati delle chiese
a costruire
cattedrali immense e fredde
e parlavamo
di bandiere
La tua tristezza
di cardo nero
appassito e calpestato
Le tue spalle
come specchi
per guardare e non vedere
Non parlavamo
più di niente.
[Modificato da secipensononsoniente 04/03/2012 20:56]