Re: Re:
cripaf, 03/07/2015 09:37:
ora sei altro
assali colombi,rimesti pattumi
e tu vate voli basso
ancora simile all'albatro
C' è chi guarda con nostalgia all'albatro ed al suo trovare agio solo nell'immensità del cielo e chi invece come il gabbiano d'oggi si accontenta dell'immondizia. Infinita pure quella ma specchio realistico e fedele della società che ci circonda e quindi dell'uomo moderno. Ecco, trovare forza propulsiva per la poesia non è difficile, molto più semplice di quanto sembri. Il gabbiano l'ha capito così anche il vate a suo tempo, ben felice di sguazzare nel putridume dell'umanità che sta sulla terra nemmeno racchiusa in sacchetti riciclabili.
ciao franco
Un buon commento.
Abitando in una città di mare e d'estate in un paese balneare, vedo spesso gli albatri rovesciare i coperchi dei cassonetti e frugare tra le immondizie,ormai da diversi anni.
Così a me sembrano ormai inarrivabili certi voli poetici di una stagione passata.
Sia per forme che per temi privilegiati.
Grazie
Mario