Anemonephobia, 28/02/2017 10.50:
Mi viene da chiederti in che modo colleghi questa poesia a "Nel Bosco". Molto piaciuta.
L'ho pensata in questo modo:
Il cuore di cenere è ciò che rimane del bosco-anima, che alla fine della scorsa poesia stava bruciando, all'apparenza non lasciando altro che un deserto
Ma ad un certo punto, inaspettatamente, arriva una pioggia che riporta la fertilità nel cuore bruciato, e nasce una nuova rosa, inizio di una rinascita e di una nuova speranza
L'idea sarebbe che i moti dell'animo continuano in un ciclo perpetuo di creazione e distruzione, e che non importa quanto gravi siano le ferite riportate, c'è sempre spazio per una guarigione