Metempsicosi
Sale alla mente subito un quesito:
Un’altra vita vivere vorrei
miglior di questa e senza i crucci rei
piena di gioia e senza alcun attrito.
Dove il male tutto il tempo s’ignora
dove la guerra proprio non esiste
dove salute con l’ amor persiste
dove la mamma mia rivive ancora
Dove tu ed io ancor ringiovaniti
ci amiamo con passione e con ardore
stretti l’un l’altro con il corpo e il cuore
dai sensi nostri ben disinibiti.
Nella felicità solo avvinghiati
dove l’affetto mai non porti crisi,
e del capir l’un l’altro siamo intrisi
ed all’estremo fin l’un l’altro amati.
Ma sarebbe pur vera questa storia?
ovvero i miei dolori e la mia angoscia
fosser presenti prima ed anche poscia
gioie minori e ancor maggior la noia?
E se la vita ancor aver portria,
concesso con te incontrarmi potrei?
Ovver restar con i concetti rei
Solo a penar sulla mia sorte ria?
Meglio quest’attim di goder sicuro,
di ciò ch’ho avuto e ciò che tu mi hai dato
che cercar un futuro più salato
un mondo più di questo ancor spergiuro.
Gaspy
Se quello che hai da dire ha poco senso copmpiuto, meglio tacere