| | | OFFLINE | | | Post: 9 Post: 9 | Registrato il: 21/12/2010
| Sesso: Maschile | |
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11/02/2011 22:46 | |
PAURA E MERAVIGLIA
Vorrei abbracciarti,
abbracciarti forte
e sentire che tu esisti veramente.
Vorrei sfiorare la tua pelle:
con leggerezza
riempirti di carezze.
Vorrei guardarti tutto il tempo,
e cadere
nell’universo dei tuoi occhi.
Vorrei sussurrarti il mio segreto,
vorrei darti un bacio
sulla guancia o sulla fronte.
Ma ho paura,
che sfiorisca il tuo splendore,
e non ti sfioro.
Rimango in quel silenzio,
che mi da una sicurezza,
e per la tua fragilità
ricerco la delicatezza.
Mi nascondo
nelle stanze del pensiero,
e penso a te.
Ti penso in ogni istante,
ti penso in ogni sprazzo
di luce.
E quando penso
a quanto sei meravigliosa
io mi commuovo
piangendo arcobaleni.
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| | | OFFLINE | | Post: 31.109 Post: 29.265 | Registrato il: 26/01/2003
| Sesso: Maschile | |
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12/02/2011 09:21 | |
La poesia ha un canto decisamente diretto e qualche ingenuità (ad esempio al quart'ultimo verso avrei evitato di ripetere ancora la parola "penso"), ma sento in essa sentimenti e sensazioni genuinamente intensi. Mi ricorda il battito di cuore dei primi innamoramenti che esaltano ogni qualità romantica della donna del cuore, ma soffermandosi solo all'esterno, quasi lei fosse di una sacralità inviolabile.
Splendido finale in quel pianto d'arcobaleni.
Piaciuta.
Giancarlo
- Quando le parole hanno la musica dentro e la strofa è canto, allora il pensiero è diventato poesia.- (Cobite)
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| | | OFFLINE | | | Post: 9 Post: 9 | Registrato il: 21/12/2010
| Sesso: Maschile | |
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12/02/2011 16:50 | |
Grazie di cuore. Mi fa piacere.
E' possibile modificare il testo?
Ho corretto alcune cose anche per evitare certe "ingenuità".
Ecco la nuova versione:
PAURA E MERAVIGLIA
Vorrei abbracciarti,
abbracciarti forte
e sentire che tu esisti veramente.
Vorrei sfiorare la tua pelle:
con leggerezza
riempirti di carezze.
Vorrei guardarti tutto il tempo,
e cadere
nell’universo dei tuoi occhi.
Vorrei sussurrarti il mio segreto,
vorrei darti un bacio
sulla guancia o sulla fronte.
Ho bisogno
di respirare la tua essenza,
ma ho paura
che sfiorisca il tuo splendore,
e non ti sfioro.
Rimango in quel silenzio,
che mi da una sicurezza,
e per la tua fragilità
ricerco la delicatezza.
Mi nascondo
nelle stanze del pensiero,
e penso a te.
Ti penso in ogni istante;
ti vedo in ogni sprazzo
di luce.
E quando penso
a quanto sei meravigliosa
io mi commuovo
piangendo arcobaleni.
[Modificato da Lunatico94 12/02/2011 16:54] |
| | | OFFLINE | | | Post: 11 Post: 11 | Registrato il: 21/12/2010
| Sesso: Maschile | |
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12/02/2011 17:54 | |
PAURA E MERAVIGLIA
Vorrei abbracciarti,
abbracciarti forte
e sentire che tu esisti veramente.
Vorrei sfiorare la tua pelle:
con leggerezza
riempirti di carezze.
Vorrei guardarti tutto il tempo,
e cadere
nell’universo dei tuoi occhi.
Vorrei sussurrarti il mio segreto,
vorrei darti un bacio
sulla guancia o sulla fronte.
Ho bisogno
di respirare la tua essenza,
ma ho paura
che sfiorisca il tuo splendore,
e non ti sfioro.
Rimango in quel silenzio,
che mi da una sicurezza,
e per la tua fragilità
ricerco la delicatezza.
Mi nascondo
nelle stanze del pensiero,
e penso a te.
Ti penso in ogni istante;
ti vedo in ogni sprazzo
di luce.
E quando penso
a quanto sei meravigliosa
io mi commuovo
piangendo arcobaleni.
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| | | OFFLINE | | Post: 473 Post: 473 | Registrato il: 28/08/2010
| Sesso: Femminile | |
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14/02/2011 16:56 | |
Mi è piaciuta così delicata, sopratutto perchè scritta da un uomo. |
| | | OFFLINE | | Post: 31.137 Post: 29.293 | Registrato il: 26/01/2003
| Sesso: Maschile | |
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15/02/2011 10:11 | |
Ottima revisione.
Un applauso.
Giancarlo - Quando le parole hanno la musica dentro e la strofa è canto, allora il pensiero è diventato poesia.- (Cobite)
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